E' di circa venti feriti il bilancio provvisorio dei botti di fine anno nel Casertano: tre i casi considerati di maggiore gravità per i quali i sanitari hanno disposto la prognosi riservata. Si tratta di tre uomini ricoverati all'ospedale di Caserta: il primo, un 50enne di Marcianise, rischia l'amputazione della mano, il secondo, un 15enne di Maddaloni, rischia di perdere la funzionalità dell'occhio destro, il terzo, originario di Santa Maria Capua Vetere, ha riportato ustioni da scoppio che potrebbero comprometterne la vista. Al momento il bilancio dei feriti è inferiore rispetto a quello registrato lo scorso anno.
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