Sette cave sequestrate, otto ordinanze di custodia cautelare, due fermi: è il bilancio di una operazione condotta dalla Guardia di Finanza al termine di un'inchiesta della Procura di Santa Maria Capua Vetere (Caserta). Destinatari dei provvedimenti, alcuni titolari di cave, tra cui Luigi Luserta e tecnici del Genio Civile di Caserta, accusati di reati che vanno dal disastro ambientale, all' omissione e abuso in atti di ufficio, all' inquinamento ambientale, al falso e alla truffa. Gli inquirenti hanno accertato un danno ambientale di 67 milioni di euro e un danno allo Stato per contributi non versati al Comune pari ad oltre un milione di euro. Sui risultati dell'inchiesta è in corso alla Procura di Santa Maria Capua Vetere una conferenza stampa da parte del procuratore aggiunto Paolo Albano e del pm Donato Ceglie che hanno condotto l'indagine.