“Da Caserta deve ripartire la pallanuoto, questo sport magico che ha fatto sognare noi e milioni di italiani trionfando gloriosamente ad Atene. Da Terra di Lavoro, una provincia che ha saputo incoraggiarci rilanciando attraverso i Giochi olimpici i valori fondanti dell’amicizia e della fraternità, deve ricominciare la nostra avventura e quella di tutti coloro che amano questa disciplina e lo sport in generale”. A parlare è Lilly Allucci, casertana purosangue e capitano del Setterosa che ha conquistato in Grecia l’oro olimpico, con lei alla festa organizzata questa sera dal presidente della Provincia di Caserta, onorevole Riccardo Ventre, presso l’Ente di corso Trieste anche l’autore del punto decisivo nella storica finale dello scorso 26 agosto, Melania Grego, e Noemi Toth Villani, l’altra casertana d’oro. Visibilmente emozionate, le ragazze hanno riscosso gli applausi di centinaia di appassionati, sostenitori e politici che hanno risposto nel migliore dei modi all’appello di Ventre e del Coni di Terra di Lavoro, che ha seguito con attenzione, anche attraverso borse di sostegno sportivo, la fase della preparazione pre-olimpica delle medaglie d’oro, così come di tutti gli altri atleti casertani impegnati ad Atene. In sala consiliare, infatti, stasera erano presenti il tiratore Ennio Falco di Capua, il pallanuotista Fabio Bencivenga di Curti, i pugili Domenico Valentino e Clemente Russo di Marcianise, premiati dalle stesse ragazze del Setterosa con targhe ricordo messe a disposizione dalla Provincia. Momento di gloria anche per le ex compagne di squadra delle campionesse olimpioniche, le atlete del Volturno di Santa Maria Capua Vetere, targa ricordo anche per loro. Particolarmente riuscito il momento della proiezione degli ultimi minuti di gioco del match decisivo contro la Grecia disputato vittoriosamente dalle atlete della pallanuoto italiana. Al momento del tiro della Grego un coro festante ha accompagnato la prodezza balistica della casertana, mentre un’autentica ovazione si è registrata in sala quando il maxi-schermo ha trasmesso gli ultimi fotogrammi della gara con il fischio di chiusura dell’arbitro. Al tavolo dei relatori erano seduti, oltre al presidente della Provincia e deputato al Parlamento europeo Riccardo Ventre, il presidente del Coni Caserta Michele De Simone, il prefetto di Caserta Carlo Schilardi, il presidente regionale del Coni Giovanni Ugatti e, naturalmente, le tre pallanuotiste medaglia d’oro. In aula consiliare erano rappresentate tutte le forze politiche, tra gli altri i parlamentari Mario Landolfi, Paolo Santulli, Luigi Compagna, Gaetano Pascarella; i sindaci di Caserta, Luigi Falco, Santa Maria Capua Vetere, Enzo Iodice, ed Aversa, Mimmo Ciaramella; il consigliere regionale Pietropaolo Ferraiolo. Presente anche il questore di Caserta, Vincenzo Roca. Direttamente da Torino è arrivato per presenziare alla manifestazione Michele Del Buono, vincitore del concorso europeo “Manifesto anti-doping”, ideato dalla Provincia in occasione della Carte etica dello sportivo. In chiusura di serata il presidente Ventre, tagliando insieme alle ragazze d’oro del Setterosa una magnifica torta allestita per l’evento, ha dichiarato: “Omaggeremo ancora le campionesse predisponendo nel nostro Stadio del Nuoto uno spazio dedicato alla loro impresa, perché il ricordo possa essere imperituro”.