"Il centrosinistra si ferma in Campania al 49,5 per cento": parte da questa considerazione l'analisi di Gianfranco Rotondi (Udc), direttore politico del quotidiano Democrazia Cristiana e segretario dell' Ufficio di presidenza della Camera dei Deputati, sulla Cdl campana. "Non capisco il masochismo del Polo: parlano tutti di sconfitta ma dimenticano che la sinistra in Campania governa dappertutto tranne che a Caserta. Ciò nonostante, per la prima volta la somma della sinistra a livello regionale si ferma al 49,5 per cento, come a dire che il centro-destra è pari se non in vantaggio. Si fa il paragone con la Sicilia e si dimentica che in Sicilia il Polo può contare sulla Regione, sulla gran parte degli Enti locali e una mezza dozzina di ministri". Per Rotondi "va dato atto ad Antonio Martusciello di essere uno che tiene botta all'Ulivo più difficile d'Italia, e credo che egli debba riunire i suoi alleati e potenziali su una proposta concreta di alternativa a Bassolino. Non trovo giusto far carico a nessuno di una sconfitta del Polo che al massimo è una mancata vittoria. E per giunta ci sono ancora i ballottaggi da fare. E' utile che Alfano oggi ricordi il successo dell'Udc per dire che la coalizione ha comunque riassorbito bene anche la flessione di Forza Italia".
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