Santa Maria Capua Vetere 19 marzo 2024 - Condanna superiore a quella chiesta per l'imputato, quella inflitta oggi al 24 enne Francesco Neiviller. Il giovane, con qualche piccolo precedente, si rese irreperibile per un giorno dopo la sparatoria per poi costituirsi ai carabinieri la domenica mattina, il 6 maggio.Disse agli inquirenti di aver gettato la pistola in un cassonetto dell'immondizia di colore giallo ma le ricerche eseguite per qualche giorno non diedero esito. Suo padre, originario di Napoli poi trasferitosi a Castelvolturno e successivamente a Santa Maria, alcuni fu vittima nel 2016 di una rapina mortale nell’area di servizio che gestiva sulla Domiziana in tenimento di Cellole. Nella circostanza fu accoltellato da un cittadino tedesco, poi condannato per omicidio a 24 anni di carcere.