nCaserta Sette - informazione - news - attualità - cronaca - sport - turismo - musica e arte - reggia di caserta - giornalisti - giornalismop - attualità - omicidi - rapine - storia di caserta - per caserta - in caserta - con caserta


Privacy Policy / Cookies


IL TG ON LINE E' OFFERTO DA


GUARDA QUI LE VIDEONEWS


TV LIBERE: GIORNALISTI DI CASERTA A MATRIX


Il Blog di Prospero Cecere


UFFICI STAMPA TOP TEN A CASERTA (New Entry)

  
  Collabora con Noi
  Per Aziende ed Enti
  La tua vicenda qui
  Archivio Giornali
  Gerenza
  Servizi Emittenti Tv
  Spot & Doppiaggi
  Archivio Servizi Tg
  I tuoi ricordi in Dvd
  Musica-Party-Sfilate
  www.sannioturismo.com



  Archivio news
  Argomenti
  Cerca nel sito
  Invia una news
  Lista iscritti
  Messaggi privati
  News
  Recommend_Plus
  Sondaggi
Maxi truffa con decreto rilancio:6 arresti e 83 indagati. Via agli interrogatori

Aversa, 31 gennaio 2024 - Sono arrivati fin nella regione cinese di Hong Kong i flussi di danaro provenienti da una colossale truffa organizzata nell’agro aversano, tra Casal di Principe e San Marcellino da almeno 6 persone – tra cui una donna - residenti tra le province di Salerno e Napoli finite in carcere. Da oggi partono gli interrogatori. La Procura della Repubblica di Napoli Nord, guidata dal magistrato Maria Antonietta Troncone, ha infatti coordinato un'operazione investigativa che ha portato all’ esecuzione di misure cautelari personali e reali da parte della Compagnia Pronto Impiego della Guardia di Finanza di Aversa, agli ordini del capitano Pasquale Di Lorenzo. Come spiega Il Mattino nell’edizione di Caserta e Napoli, sono state arrestate 6 persone, mentre è stato disposto il sequestro preventivo per un valore di circa 16 milioni di euro a carico di 34 soggetti e disposto un ulteriore sequestro preventivo di crediti d'imposta fittizi del valore di circa 48 milioni di euro nei confronti di 35 persone fisiche e giuridiche residenti in 12 regioni italiane. Alcuni dei principali componenti della cricca, sono stati rintracciati in altre località italiane ed arrestati. Si tratta dei casertani Salvatore Conte, 56 anni, di Frignano (arrestato a Brindisi); Gennaro Chianese, 37 anni, di San Marcellino. Con loro sono finiti in carcere i napoletani Giovanni Di Maio, 63 anni, di Torre Annunziata e Mariarca La Camera, 44 anni, di San Giorgio a Cremano e dei salernitani Nicola Cortese, 46 anni e Italo Toscano, 48 anni residenti a Camerota e Pagani. Gli arrestati sono per la maggior parte imprenditori o soci di attività edilizie ma ne avevano create altre, praticamente società fantasma cosiddette «cartiere» con nomi di fantasia e sedi inesistenti in Campania o in altre regioni d’Italia. Anche gli immobili, sui quali avrebbero dovuto eseguire i lavori di bonus facciate rientranti nel cosiddetto «Decreto Rilancio» e dislocati in dodici regioni d’Italia, sono risultati inesistenti. In particolare, gli imprenditori avrebbero ceduto a Poste italiane – terzo soggetto in buona fede - crediti di imposta pari a circa 130 milioni di euro accumulati grazie alle agevolazioni del «Decreto Rilancio» e relative a lavori edilizi mai eseguiti in diverse regioni, facendo poi sparire il danaro ricevuto in cambio.

 
· Inoltre Giudiziaria
· News di redazione


Articolo più letto relativo a Giudiziaria:
USURA VIP A CASERTA:RESTANO IN CARCERE IL GIOIELLIERE TRONCO E GLI IMPRENDITORI

Punteggio medio: 0
Voti: 0

Ti prego, aspetta un secondo e vota per questo articolo:

Eccellente
Ottimo
Buono
Normale
Cattivo



 Pagina Stampabile  Pagina Stampabile

 Invia questo Articolo ad un Amico  Invia questo Articolo ad un Amico

www.casertasette.it