Caserta, 1° maggio 2023 -(di Claudio Giammarino) Da giorni è in corso una querelle sull'allargamento dei confini del disciplinare della Mozzarella Dop che allo stato interessa alcune province della Campania, parte del Lazio, Molise e Puglia in provincia di Foggia. L'assessore regionale Caputo - contestato anche dal sindaco di Casal di Principe Renato Natale e dal dirigente Pd Camilla Sgambato - non sa forse che non spetta a lui decidere. Il Consorzio Mozzarella Bufala Campana Dop, infatti, è l'unico ente deputato ad eventuali modifiche del disciplinare della Dop e, a differenza degli altri Consorzi italiani di settore, è l'unico ad avere un Comitato paritetico del quale fanno parte sia gli allevatori che i trasformatori. È il Comitato che può proporre al Consiglio del Consorzio eventuali modifiche, non altri. In caso di approvazione da parte del Consorzio, il deliberato viene trasmesso alle Regioni che fanno parte dell'area Dop e successivamente al ministero delle Politiche Agricole che a sua volta lo invia a Bruxelles cui spetta la decisione definitiva: il parere delle Regioni, infatti, non è nemmeno vincolante. Intanto, proprio la regione Puglia e in particolare Cerignola è stata interessata quasi tre anni fa dall'acquisizione da parte di Fattorie Garofalo di Capua, del 100% di Fattoria Apulia del Gruppo Amadori, per 30 milioni di euro, una tra le più grandi aziende agricole italiane. Fattoria Apulia è localizzata nella pianura del Basso Tavoliere - una delle aree a più alta vocazione agricola della Puglia - e opera su una superficie in corpo unico di complessivi 1.850 ettari. L'azienda è attiva nell'allevamento, forte di 2000 capi bufalini iscritti al libro Genealogico per la produzione di latte, è già da diversi anni tra i fornitori rilevanti di Fattorie Garofalo ed è sede di un importante allevamento di suini. università unicampania vanvitelli campus polizia Federico II questura carabinieri #sicilia #datastampa #twnews #theworldnews