Caserta, 25 Maggio 2015 (Casertasette) - Nonostante i i 3500 messaggi di vicinanza e degli appelli affinchè non lasciassero la città di Caserta in mano a un commissario prefettizio, alle 19.40 di oggi 17 firme tra consiglieri di opposizione e voltagabbana (alcuni candidati) hanno determinato la chiusura del mandato. Ora si andrà al voto fra un anno ma nel frattempo la città avrà un referente ibrido con una gestione limitata. Un'operazione a orologeria a pochi giorni dalle elezioni, dice qualcuno. Appuntamento a tra un anno: ma c'è chi scommette che è stata un'operazione strumentale che non porterà nessun cambiamento sulla volontà popolare. C'è chi la mette sotto il profilo della superstizione: quel murales sulle pareti del Palazzo Comunale strapagato dal sindaco su proposta di un consigliere di oppoizione. Volti che assomigliano tanto a Renzi e consorte: jella o presagio?

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