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CAMORRA, JOINT VENTURE CLAN: 14 ARRESTI, C'E' PARENTE EX SINDACO SCALZONE

Caserta, cronaca: arresti domitia village. Incriminati politici e funzionari. Arrestati esponenti clan


CASERTA, 22 FEBBRAIO 2012 (Casertasette) - C'è anche il fratello delll'ex sindaco Scalzone ed un assessore dell'ex giunta Nuzzo nell'ultima inchiesta della Procura antimafia di Napoli che ha portato questa mattina a 14 arresti, di cui alcuni domiciliari e all'incriminazione a piede libero di alcuni funzionari e politici. E' il "Domitia Village", al Lago Patria, complesso turistico con lido balneare e maneggio, la concretizzazione del patto tra clan dei Casalesi e imprenditori del Casertano, realizzato anche grazie alla compiacenza di funzionari della Pubblica amministrazione e ambienti della politica locale. Proprio su questa attivita' ricettiva si incentra un'operazione della Guardia di Finanza che ha portato all'arresto di 14 persone e al sequestro beni per oltre 250 milioni di euro. Tra gli arrestati, a tre dei quali e' stato concesso il beneficio dei domiciliari, Raffaele Giuliani, gia' accusato nel 2004 di essere organico al clan e condannato con sentenza passata in giudicato, che pero' continuava a gestire le attivita' edili per conto della camorra nel territorio di Castelvolturno e Casaluce ottenendo da funzionari pubblici concessioni illegittime; con lui anche l'imprenditore, Angelo Simeoni, che attraverso il capo zona del clan, Vincenzo Zagaria, aveva stretto il patto con la fazione dei Casalesi che fa capo al boss detenuto all'ergastolo Francesco Bidognetti.

 
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