SANTA MARIA CAPUA VETERE (Caserta) - 16 novembre 2011 (Casertasette) - Si è concluso ieri, presso la Scuola di Formazione Forense il Corso di alta specializzazione per professionisti abilitati al Patrocinio Tributario e per Magistrati Tributari, organizzato con il Patrocinio della Presidenza della Giustizia Tributaria, della Seconda Università degli Studi di Napoli, Facoltà di Studi Politici “J. Monnet”, del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati del Foro di S. Maria C.V. e dell’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili della Provincia di Caserta. Prima dell’ultima lezione hanno porto il loro saluto il Dr. Raffaele Ceniccola, Avvocato Generale della Corte di Cassazione, il Presidente dell’Ordine degli Avvocati Elio Sticco, e l’Avv. Antonio Gravina, V. Presidente del Consiglio di Presidenza della Giustizia Tributaria. Sia il Presidente Sticco che il Dr. Ceniccola hanno avuto parole di elogio e congratulazioni per il Dr. Prof. Pasquale Menditto, magistrato tributario, “deus ex machina” dell’intera organizzazione. E’ stata poi la volta della Dott.ssa Patrizia Palma, direttrice dell’ufficio delle Entrate di Caserta (che comprende anche le competenze per gli uffici distaccati di Sessa-Teano, Aversa, Piedimonte Matese e S. Maria C.V. ) la quale ha tenuto la sua lezione sul “Redditometro”. La Dott.ssa Palma è da circa un anno al vertice della struttura casertana ( in precedenza ha diretto le sedi di Ariano Irpino, Napoli 2 e Nola ) ed ha dato, in varie occasioni, dimostrazione della sua capacità organizzativa, dando, tra l’altro, una significativa svolta al rapporto tra fisco e cittadino con la massima osservanza appunto dello Statuto del Contribuente. Ha al suo attivo – di recente – la stipula di una convenzione con la Caritas, in collaborazione con la sede Vescovile di Aversa – con la istituzione di uno sportello preferenziale per gli extracomunitari ( codici fiscali, registrazione di contratti di locazione ) “per dare spazio e accesso – ci ha detto – a chi crede di non avere voce”. “Gli uffici della città normanna – ci ha spiegato poco prima dell’inizio della lezione, nel corso di un breve colloquio – ricevono circa 300 contribuenti in una giornata e svolgono un lavoro encomiabile e altamente qualificato. Porto oggi in questa prolusione la mia esperienza nelle direzioni di importanti uffici fiscali”. “Con il decreto legge del 2010 – ha esordito la Dott.ssa Palma – è stato modificato parzialmente l’Art. 38 ( del DPR/1873) che disciplina, oltre all’accertamento sintetico di tipo analitico, anche l’accertamento di tipo induttivo il cosiddetto “redditometro”. Il redditometro è lo strumento attraverso il quale l’Amministrazione Finanziaria può determinare “induttivamente” il reddito delle persone fisiche – al verificarsi di determinate condizioni – calcolandolo sulla base di una serie di indici di capacità contributiva”. “Le novità si riferiscono, in particolare, alle diverse modalità di calcolo del reddito e alla possibilità dio utilizzare nuovi indicatori di capacità contributiva. L’obiettivo – ha spiegato la Dott.ssa Palma – è quello di adeguare all’attuale contesto socio-economico questa particolare forma di accertamento, di renderlo più efficiente e dotarlo di maggiori garanzie per i contribuenti”. “Tra le novità inoltre, - ha detto tra l’altro l’illustre oratrice - sarà obbligatorio per l’ufficio delle Entrate invitare il contribuente a comparire di persona o per mezzo di rappresentanti per fornire dati e notizie rilevanti ai fini dell’accertamento e successivamente di avviare il procedimento di accertamento con adesione”. Ha preso la parola poi il Prof. Fabrizio Amatucci, professore ordinario di diritto Tributario presso la “J. Monnet”, che ha intrattenuto gli astanti sul diretto comunitario e internazionale e sui risvolti che vengono alla luce per i contrasti legislativi e giurisprudenziali che spesso sono in contrasto tra loro o si sovrappongo. Nel corso delle 18 lezioni succedutesi fin dal marzo scorso, hanno tenuto le loro lezioni i magistrati: Andrea Della Selva, Lucio Di Nosse, Stanislalo De Matteis, Oscar Bobbio, Ennio Sepe, Michele D’Alonso e Antonella Cantiello. Del Comitato organizzatore, di questa 7° edizione, facevano parte commercialisti e avvocati: Alfredo Sagliocco, Diego Napoletano, Angelo Parente, Valeria Stornaiuolo, Lucio Cercone, Franco Cocozza, e Rosa D’Angiolella. Di quello scientifico oltre a Ceniccola, Amatucci, Sticco, Gravina, Di Nosse anche il Presidente dell’Ordine del Commercialisti Dr. Pietro Raucci. Al termine dell’incontro, il Prof. Pasquale Menditto, nel dare appuntamento all’anno prossimo, ha detto che “se è obbligo dei giovani frequentare i corsi di aggiornamento, per la loro specializzazione e qualificazione e per un arricchimento professionale, è pur vero che è dovere delle istituzioni, cercare in ogni modo, sia con concorsi che con incarichi, di aiutare i giovani professionisti per combattere la disoccupazione intellettuale”. .