MARCIANISE (Caserta), 9 ottobre 2011 (Casertasette) - Sono circa 15mila le presenze contate fino ad oggi a «Mondo Prezioso», il salone del gioiello contemporaneo allestito al Tarì di Marcianise, in provincia di Caserta. Il dato è stato diffuso con soddisfazione dagli organizzatori. Cinquecento espositori, di cui 400 soci e 100 esterni tra cui anche alcuni provenienti dall'estero. Oggi il salone è stato visitato anche dal presidente della Giunta regionale, Stefano Caldoro, e dall'assessore alle Attività Produttive, Sergio Vetrella. La fiera che ha aperto venerdì pomeriggio e continuerà fino a domani. «Il mondo orafocampano ha voluto affrontare una sfida importante ed ha realizzato una reltà consolidata», ha detto Caldoro facendo riferimento al Tarì. Ottocentocinquanta milioni di fatturato consolidato nel 2010, nonostante il rialzo del prezzo dell'oro e le criticità di un mercato controverso, il Tarì, infatti, secondo quanto reso noto dai responsabili, tra il 2010 e i primi sei mesi del 2011 ha fatto registrare il maggior incremento percentuale sull'export, il 33,6%, attestandosi sui 7,5 milioni di euro di fatturato. Il centro orafo di Caserta raggruppa oltre 400 aziende equamente distribuite tra produzione, distribuzione e servizi. Nel 2011 è stato terminato ed è entrato in funzione l'impianto fotovoltaico: potenza di circa 1000 kwp installato su una superficie di circa 22.000 mq., adibita a parcheggio per tutti gli utilizzatori del centro. Produrrà ogni anno un milione e duecentomila kwh di energia elettrica, pari al 30% del fabbisogno energetico del centro. Il presidente Caldoro, oltre a visitare l'area espositiva, ha incontrato anche gli allievi e i docenti della scuola, allocata nella stessa struttura, dove si formano intere le nuove generazioni di orafi.