Le Veronica Guerin del giornalismo casertano: oramai c'è mania di protagonismo

Veronica Guerin era una determinata giornalista del Sunday Independent: fu uccisa mentre seguiva una pista su un traffico di droga a Dublino. Lei però andava direttamente dai boss a fare domande. A Caserta qualche 'penna' di un giornale locale pare abbia inviato una lettera alle autorità (qualcuno pensa che il testo non sia manco il suo) per lamentarsi di presunte mancate attenzioni su presunte minacce. Certo qui non abbiamo le Veronica Guerin che vanno direttamente dai criminali a fare interviste: lo si fa con le carte degli inquirenti. Si va sul luogo dell'omicidio quando ci sono 50 poliziotti presenti. Si vanno a fotografare arrestati quando ci sono caserme blindate di carabinieri e, alla fine, si pubblicano gossip da ordinanze cautelari che spesso nulla hanno a che fare con l'inchiesta in corso. Poi ci si lamenta di presunte minacce. Ogni paese (e provincia) ha il giornalismo che si merita.
(E-Velina)

Ma che gazebo scrive quel pseudogiornalista?

Il comandante dei vigili urbani Alberto Negro ha inviato l'altro giorno un comunicato diretto anche ' a qualche pseudogiornalista' di Caserta (così ha scritto) che si stava occupando di suoli pubblici e locali notturni. Negro ha precisato che erano state scritte numerose boiate senza fare il nome dell'autore dei servizi: ma nell'ambiente tutti hanno capito chi dopo qualche 'clic'
(E-Velina)

Casal di Principe: tam tam scandalistico per l'assessore indagato. Meno clamore sul no del Tar all'amministrazione camorrista di Gricignano

A Casal di Principe c'è clamore per la nomina come assessore di Angelo Ferraro, legato per vincoli di parentela a persone indagate per associazione camorristica e lui stesso in un'inchiesta per la quale ha chiesto più volte lumi. Il sindaco dice che ' è una persona che dedica gran parte della giornata nel sociale, occupandosi, in particolare delle attività della società di calcio nella quale sono coinvolti 400 ragazzi della scuola calcio sottraendoli alla strada'. Intanto, il Tar ha detto no all'ex sindaco Lettieri di Gricignano d'Aversa la cui giunta era stata sciolta per camorra. I politici avevano presentato ricorso al Tar del Lazio ma i giudici amministrativi hanno prodotto un'articolata sentenza con la quale hanno respinto punto per punto l'impugnazione sottolineando le collusioni camorristiche. La giunta Pd di Lettieri però non ha fatto tanto clamore sui giornali al contrario di quella di Casal di Principe che invece è Pdl. In carcere, intanto, da 5 mesi c'è un altro ex sindaco Giorgio Magliocca, la cui ex amministrazione (pdl) è accusata di collusioni camorristiche. Misteri del giornalismo
(E-Velina)

Caserta, Agosto 2011