E' stato arrestato a Rovigo dai Carabinieri di Pescara uno dei tre latitanti dell'operazione "Alba Nera" che nei giorni scorsi aveva condotto a 18 arresti, operati in quattro regioni dai carabinieri di Pescara, per un traffico di cocaina che giungeva in Italia dal Nord Europa, in particolare dall'Olanda e dal Belgio. In carcere è finito Ezeagu Henry John, 42 anni, nigeriano. I Carabinieri lo hanno individuato ed arrestato nella tarda serata di ieri, a Rovigo, dove era riparato per continuare i suoi loschi traffici. Dalle indagini condotte è risultato che Ezeagu, all'interno del sodalizio criminale, aveva il ruolo di corriere con il compito di trasportare la droga dall'Olanda in Italia dove, attraverso Caserta, giungeva poi al litorale pescarese. Proseguono le ricerche degli altri due latitanti. L'inchiesta ha consentito di accertare che i nigeriani portavano la cocaina in Italia, la facevano transitare a chili per le zone di Roma e Caserta e la consegnavano alle famiglie di etnia rom per la vendita al dettaglio sulla costa teramana e pescarese. L'indagine, partita dall'agosto scorso, è una filiazione della precedente operazione "Skimming" con cui i Carabinieri della città adriatica avevano smantellato un'organizzazione, composta anch'essa in gran parte da nigeriani, dedita alle truffe con carte di credito clonate.