“Se non si attuano interventi strategici per la risoluzione definitiva dei rifiuti, ben presto la provincia di Caserta si ritroverà nuovamente a dover fronteggiare l’emergenza” . Così ha dichiarato Mario De Falco, capogruppo di Forza Italia al Comune di Benevento e candidato alle elezioni europee nella circoscrizione Sud. “Il fatto che in questi giorni ci sia stata un po’ di tregua in alcune città del Casertano non vuol dire che la situazione si sia risolta e la mia preoccupazione è che con l’avvicinarsi della stagione estiva l’emergenza possa diventare davvero insostenibile – continua De Falco - . Fino a qualche settimana fa centinaia di tonnellate di rifiuti erano accumulati nelle strade, comprese quelle del capoluogo di Terra di Lavoro. Oggi i cittadini non resisterebbero al rinnovarsi di tale situazione. I roghi dei cassonetti e le proteste che in queste ore si susseguono nel napoletano non fanno altro che aumentare la paura e l’ansia della popolazione che chiede più rapidi interventi da parte delle amministrazioni comunali e dei consorzi. Non si può perdere altro tempo. Se l’emergenza ormai non dà più tregua in tutta la Regione è colpa del Commissariato targato Bassolino che si è mostrato deficitario da ogni punto di vista, ma se si vuole uscire in fretta da questa condizione bisogna adottare nell’immediato misure che facilitino lo smaltimento con l’incentivazione della raccolta differenziata. Di aiuto potrebbe essere l’ entrata a pieno regime delle quattro isole ecologiche in cui i cittadini possono portare i rifiuti ingombranti come oggetti che non possono essere smaltiti con le normali procedure. Delle quattro isole ecologiche, Castel Morrone, Caserta, Caiazzo e Marcianise, solo quella di Castel Morrone è già attiva. Si auspica – conclude il candidato berlusconiano - una rapida definizione delle convenzioni per la gestione delle isole con i comuni interessati per avviare anche questa pratica che solleverebbe le città dal pericolo della costante emergenza”.
|