CASERTA, 8 MARZO 2011 (Casertasette) - Il centrosinistra presenta in conferenza stampa tutte le novità introdotte dal Codice etico approvato dalla Cabina di regia. L’incontro con i giornalisti è in programma giovedì prossimo, 10 marzo, alle ore 16 al Jolly hotel di Caserta. Interverranno il candidato sindaco del centrosinistra, Carlo Marino, e i segretari cittadini e provinciali dei partiti (Pd, Sel, Socialisti e Verdi) e dei movimenti civici che sostengono la sua candidatura (Noi Frazioni, Movimento naturalista italiano, Caserta Viva). Saranno presenti i componenti della Cabina di regia.

APPREZZAMENTO DI MARINO PER LA PROPOSTA DI GIORDANO (IDV) “SEGNALE DI SERIETÁ E COERENZA CHE FA BENE AL CENTROSINISTRA”

CASERTA, 8 MARZO 2011 - “La proposta del consigliere regionale dell’Italia dei Valori, Eduardo Giordano, di tenere separate le vicende elettorali della città di Caserta da quelle del resto della provincia rappresenta un segnale di grande serietà e coerenza, che fa molto bene all’intero centrosinistra”. Il candidato sindaco del centrosinistra, Carlo Marino, esprime soddisfazione per l’intervento di Giordano. “Condivido in pieno – prosegue – la necessità espressa chiaramente di stringere alleanze solo in base ai contenuti programmatici. Proprio sulle cose da fare per Caserta ho avviato da mesi un’ampia serie di iniziative, dal Cantiere delle Idee alla Cabina di regia, e mi auguro che la naturale condivisione di valori e di prospettiva politica che sento con l’Idv porti il partito a riconoscersi e ad essere parte integrante e protagonista di questo cammino nuovo che stiamo proponendo per la città. Nelle prossime ore mi impegnerò a far condividere il lavoro programmatico svolto finora anche ai dirigenti e militanti dell’Italia dei Valori”.

IL CENTROSINISTRA PLAUDE ALL’INIZIATIVA DI GIORDANO “COSTRUIAMO INSIEME UN’ALLEANZA COESA E VINCENTE”

CASERTA, 8 MARZO 2011 - Dopo l’apprezzamento del candidato sindaco Carlo Marino per l’intervento del consigliere regionale dell’Italia dei Valori, Eduardo Giordano (che ha proposto di tenere separate le vicende elettorali della città di Caserta da quelle del resto della provincia), è l’intero centrosinistra ad elogiare l’iniziativa del leader casertano dell’Idv. Il segretario cittadino del Partito Democratico, Mauro Desiderio, dichiara: “Ringrazio il consigliere Giordano per aver sottolineato la centralità e la specificità del lavoro politico avviato nella città di Caserta dal centrosinistra. Nel Comune capoluogo è più forte che mai l’esigenza di proporre ai cittadini una coalizione coesa, forte, unita concretamente, consapevole dell’importanza della sfida che abbiamo davanti: rimettere in movimento Caserta. E tutto questo non può e non deve prescindere dall’impegno diretto e dal sostegno convinto dell’Italia dei Valori”. Per il segretario casertano dei Socialisti, Antonio De Pandis, “le parole di Giordano danno nuova linfa al lavoro per la ricomposizione di un’alleanza organica di centrosinistra, che va nella direzione di una forte proposta programmatica e politica dell’azione del candidato sindaco Carlo Marino”. “Vivo apprezzamento” viene espresso dal responsabile cittadino di Sel, Biagio Napolano: “Il consigliere Giordano – prosegue – ha posto l’accento sui contenuti che devono essere alla base dell’alleanza di centrosinistra. Un’affermazione che rende chiara la volontà di un impegno forte e costruttivo, un’affermazione che differenzia ancora una volta il percorso politico che sta attuando l’intero centrosinistra, fondato su valori e programmi, da quello del centrodestra, dove in pochi decidono per tutti”. Il segretario provinciale dei Verdi, Raffaele Aveta, conclude così: “La coralità del progetto del centrosinistra farà la differenza alle prossime elezioni anche agli occhi dei cittadini casertani. Abbiamo il dovere di provare fino in fondo, con gli amici dell’Idv, a far convergere proposte e idee in un’unica grande alleanza di centrosinistra, capace di battere la destra”.

GIORNATA INTERNAZIONALE DELLA DONNA, MESSAGGIO DI MARINO “TANTE DONNE NELLE LISTE E NELL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE”

Il candidato sindaco del centrosinistra, Carlo Marino, dedica alla Giornata internazionale della donna il nuovo post sul suo blog www.carlomarino.it. “Sono tante – scrive – le donne che ho visto accanto a me in questi mesi di campagna elettorale. Ricche di talento e di passione. Hanno voglia di conquistarsi gli spazi che meritano, senza quote rose o altri strumenti di perequazione stabiliti per legge”. Una voglia che trova una mano tesa nel progetto politico che Marino sta portando avanti: “Ci saranno tante donne – annuncia – nelle liste che sostengono la mia candidatura a sindaco. Ci saranno esperienze diverse, culture che si incontrano e progetti che saranno contraddistinti dalla loro sensibilità. Anche in giunta avremo una forte presenza femminile. E non come riconoscimento di una pari opportunità, ma come valorizzazione di quella marcia in più che hanno, e sanno mostrare, le donne casertane”. Marino così conclude: “In un Paese che vede pericolosamente avanzare vecchi stereotipi sulle donne, con una classe dirigente che ne compra ambizioni e illusioni, l’impegno in politica di tante donne casertane è un segnale importante”.

L’attività del candidato Marino nei primi dieci giorni di marzo

CANTIERE DELLE IDEE, CONCLUSO IL LAVORO SULL’URBANISTICA LA CITTÁ FUTURA DIVISA IN POLI DI ATTRAZIONE

Il gruppo di lavoro su “Pianificazione urbanistica, mobilità e sviluppo ecosostenibile”, istituito nell’ambito del “Cantiere delle idee” (il progetto di elaborazione condivisa del programma di governo voluto dal candidato sindaco del centrosinistra, Carlo Marino) ha terminato il suo studio di progettazione della città futura. Caserta è stata analizzata e divisa per poli di attrazione, da valorizzare con una serie di proposte e su cui concentrare le opportunità di sviluppo territoriale. La Reggia di Caserta è il polo del turismo: nell’ambito del federalismo demaniale, si punta a far diventare la città proprietaria dei volumi circostanti, così da poter condividere con la Soprintendenza un serio piano di gestione del bene. Il Belvedere di San Leucio è pensato invece come il polo della cultura. L’area della ex Saint Gobain è il polo dei Servizi: un polo multifunzionale in cui devono coesistere funzioni alberghiere e residenziali a rotazione, produttive e terziarie a basso impatto e strutture pubbliche di alta qualità. Mentre la parte destinata al privato è stata quasi completamente realizzata, quella pubblica è ad oggi ancora totalmente assente. L’area del Policlinico è il polo della sanità: il completamento del policlinico è considerata una priorità assoluta, per realizzarlo è necessario intervenire in maniera decisa sul risanamento ambientale dell’area circostante (cave e polveri derivanti). L’area del policlinico si propone quale nuovo polo di attrazione su cui pianificare interventi, che vanno dalla dotazione delle necessarie infrastrutture e attrezzature pubbliche, al completamento della viabilità principale da ramificarsi nei successivi livelli, alla creazione di servizi attinenti la sanità. L’ex convento di S. Agostino è il polo del commercio: deve essere la vera controparte dei grossi ed anonimi centri commerciali che circondalo la conurbazione casertana. L’ex caserma Sacchi è il polo della conoscenza e della comunicazione. Il Macrico invece è il polo dello Sport e del Tempo Libero, pensato come il “Central Park” di Caserta. Il parco urbano dei Colli Tifatini e l’Oasi del Bosco di San Silvestro è il polo della natura. Il gruppo di professionisti, composto da ingegneri e architetti soprattutto, ha inoltre individuato una serie di “reti” che definiscono le funzioni distribuite e da distribuirsi nella città, poiché interagiscono direttamente con i cittadini. La rete delle frazioni, la cui attrattività va migliorata, la rete della scuola, della giustizia, del turismo medievale, di quello borbonico e la rete del culto e dell’integrazione religiosa, la rete dell’ecosostenibilità. Il gruppo ha stilato anche un cronoprogramma di attuazione degli interventi: entro un anno dall’insediamento del sindaco si punta ad approvare in Giunta la proposta del nuovo Piano urbanistico comunale, dopo averlo condiviso con i cittadini. Il documento completo è consultabile sul blog www.carlomarino.it nella sezione riservata al Cantiere delle Idee.

LA CABINA DI REGIA APPROVA IL CODICE ETICO INTRODOTTO IL VINCOLO DI MANDATO PER I CONSIGLIERI

La cabina di regia del centrosinistra ha approvato nella riunione di questa sera il Codice etico, lo strumento che tutti i candidati di tutte le liste collegate al candidato sindaco Carlo Marino saranno tenuti a rispettare. All’incontro hanno partecipato i rappresentanti di Pd, Verdi, Socialisti, Sel e dei movimenti civici che sostengono Carlo Marino: “Noi Frazioni” con Mario Massaro, “Caserta Viva” con Alessio Scicolone e il “Movimento naturalistico italiano” con Gabriele Nappi. “Il regolamento contiene una serie di misure e di doveri che rappresentano le fondamenta del patto con i cittadini”, spiega il coordinatore della cabina di regia, Antonio De Pandis. Tra le principali novità introdotte c’è il vincolo di mandato per tutti i consiglieri eletti, che dunque non potranno cambiare partito: “Il centrosinistra è contro ogni forma di trasformismo politico e così si impegna davanti agli elettori ad evitare fenomeni del genere. Quello che abbiamo elaborato a Caserta è uno degli esempi più rigorosi di Codice etico in Italia: in nessun altro Comune del Paese per nessuna elezione è stato elaborato un Codice etico che abbia trovato la condivisione di così tanti partiti”, sottolinea De Pandis. “Un doveroso ringraziamento – conclude – va a tutti i componenti della cabina di regia e ai partiti del centrosinistra, che hanno voluto con convinzione il regolamento punto per punto”. Il Codice etico sarà presentato nei prossimi giorni ai cittadini.

MARINO FIRMA L’APPELLO IN DIFESA DELLA SCUOLA PUBBLICA “UN NUOVO PIANO PER L’EDILIZIA SCOLASTICA A CASERTA”

Una nuova centralità della scuola pubblica nelle politiche comunali a Caserta. A invocarla è il candidato sindaco del centrosinistra, Carlo Marino, nel nuovo post sul suo blog www.carlomarino.it “I problemi – scrive – riguardano non solo i contenuti educativi, ma anche l’edilizia scolastica. Il primo atto su questo fronte sarà il lancio di una mappatura completa delle condizioni di sicurezza degli istituti di competenza comunale, un atto doveroso di verifica e di intervento per la tutela dei nostri figli, che devono poter studiare in ambienti sicuri, dove non cade nemmeno un po’ di intonaco alle pareti, come purtroppo invece oggi accade soprattutto quando gli istituti sono insediati in strutture antiche”. Nel medio-lungo periodo Caserta ha bisogno di un vasto piano di edilizia scolastica, con la realizzazione di nuove scuole, “ che siano lontano dal centro e rispondano alle nuove esigenze di studenti, docenti e genitori: più laboratori, più spazi per sport e attività extracurriculari, insomma la scuola può e deve accrescere la sua funzione sociale”, spiega Marino e aggiunge: “Ma come riuscire a reperire i fondi necessari? Non certo attingendo al magrissimo bilancio comunale. Oggi tuttavia la normativa sugli appalti pubblici offre una serie di opportunità che intendo sfruttare al meglio, come il leasing in costruendo o il project financing. Credo nel sostegno dei privati all’iniziativa e credo nella possibilità di mettere a base d’appalto il vecchio edificio scolastico per progettare quello nuovo. Amministrare oggi è diverso dal passato e diversa dovrà essere anche il nostro approccio alla risoluzione dei problemi di Caserta”. Intanto Carlo Marino ha firmato l’appello dell’Unità per la difesa della scuola pubblica (http://www.unita.it/scuolapubblica/) “perché considero inaccettabile e pericolosa l’aggressione al nostro sistema scolastico, portata avanti dal Governo Berlusconi, innanzitutto con la pessima riforma Gelmini e poi con le gravi parole pronunciate dal premier a favore del sistema privato di istruzione”.

LISTE CIVICHE A SOSTEGNO DI CARLO MARINO LA PRIMA È QUELLA DEL MOVIMENTO “CASERTA VIVA”

Pronta la prima lista civica a sostegno del candidato sindaco del centrosinistra Carlo Marino. Il movimento “Caserta Viva” presenterà una propria lista alle prossime elezioni comunali della città di Caserta, aderendo al progetto politico di Marino. Il sodalizio, composto da tanti giovani di Caserta e con una notevole presenza femminile e di professionisti, ha partecipato alle iniziative del Cantiere delle Idee voluto da Marino, apprezzando l’attenzione nuova e l’impegno del candidato verso i problemi della città. “Marino ha un progetto concreto per Caserta, noi abbiamo idee che vogliamo far crescere insieme”, dicono i promotori. Quasi completata la lista che parteciperà alle elezioni: tra i candidati ci sono l’avvocato Domenico Melillo, l’ingegner Girolamo Mazzarella, Angelo Giuliano e Vincenzo Piscitelli. “Per la prima volta – aggiungono – il desiderio di partecipazione alle scelte in questa città viene considerato una risorsa. Anzi, le spinte di protagonismo partite dal basso vengono valorizzate. Finora la politica aveva segnato fortemente il passo, contribuendo ad aumentare il distacco tra amministratori ed amministrati e finendo con il perdere di vista ruoli e obiettivi, con il risultato che oggi esiste una diffusa disaffezione e un generale disinteresse verso le scelte”. Nel lavoro sul territorio portato avanti da Carlo Marino, “Caserta Viva” punta a dare il proprio contributo per l’avvio di “una nuova stagione di partecipazione, che generi rinnovato interesse intorno alle emergenze e alle potenzialità del territorio”. Dalle prossime settimane saranno messe in campo iniziative per illustrare le idee e i progetti del sodalizio: “Vogliamo farlo scendendo in strada, con momenti di riflessione e di dibattito a partire dai quartieri disagiati e dalle borgate della città”.

ENERGIA SOSTENIBILE, BLOG DI MARINO “CASERTA ADERISCA AL PATTO DEI SINDACI”

“Caserta firmerà il Patto dei sindaci sull’energia sostenibile e sarà tra i Comuni più attivi sul tema”. Lo scrive il candidato sindaco del centrosinistra alle prossime elezioni comunali, Carlo Marino, nel nuovo post sul suo blog www.carlomarino.it. “Hanno voluto chiamarlo solennemente ‘Patto dei Sindaci’ – spiega – ed è la prima iniziativa della Commissione Europea per coinvolgere direttamente i governi locali e i cittadini nella lotta contro il riscaldamento globale. Di recente Caserta ha ospitato il primo scambio di buone prassi delle strutture di sostegno al Patto dei Sindaci. Si è discusso del lavoro da fare in rete per la sostenibilità ambientale e la lotta ai cambiamenti climatici. Ma con grande sorpresa e rammarico ho scoperto che tra le adesioni al Patto dei Sindaci non c’è quella del Comune di Caserta. La considero una mancanza grave, anche perché la città ospitava proprio l’evento, servito a fare il punto della situazione. Una lacuna che intendo colmare”. Marino rende noti anche alcuni dati e i dettagli del Patto: “Le città sono responsabili, direttamente o indirettamente, di oltre il 50 per cento delle emissioni di gas serra derivanti dall’uso di energia nelle attività umane, secondo i dati della Commissione europea. Tutti i firmatari del Patto si impegnano ad andare oltre gli obiettivi fissati dall’Unione europea in termini di riduzione delle emissioni di Co2, elaborando un Piano d’azione per l’energia sostenibile. Un piano che dica quali misure concrete il Comune intenda adottare per ridurre le emissioni di almeno il 20 per cento entro il 2020, pubblicando poi ogni 2 anni un rapporto sull’attuazione, che indichi il grado di realizzazione delle azioni-chiave e i risultati raggiunti. E poiché il Piano interessa l’intera area geografica della città, allora deve includere azioni che riguardino sia il settore pubblico sia quello privato”. Il candidato sindaco indica il lavoro da fare per Caserta: “Anche nella nostra città – aggiunge – dobbiamo puntare a introdurre misure di efficienza energetica, realizzare progetti sulle energie rinnovabili e sulle infrastrutture urbane (teleriscaldamento, illuminazione pubblica, reti elettriche intelligenti), politiche sostenibili per il trasporto pubblico e la mobilità. Si può fare, iniziando da piccole cose, ma decisive per una nuova cultura ambientale. La prima azione che intendo realizzare è l’installazione di pannelli fotovoltaici sugli edifici pubblici, cominciando dagli istituti scolastici, che vuol dire anche cominciare dai nostri giovani. Il Patto è aperto alle città europee di qualsiasi dimensione e mi auguro che sull’esempio di Caserta vi aderiranno tanti altri Comuni della provincia, nel nome di un futuro davvero sostenibile”.