In una interrogazione presentata al ministro dell'Interno Giuseppe Pisanu, i deputati di Alleanza Nazionale, Mario Landolfi e Gennaro Coronella, chiedono "quali iniziative urgenti si intendano adottare al fine di garantire vivibilità e legalità nel Comune di Castelvolturno e sul litorale domitio e se non ritenga utile rafforzare gli organi delle forze dell'ordine sul comprensorio dominano. L'iniziativa dei due parlamentari segue l'episodio di cronaca verificatosi nel Casertano nella notte tra sabato 15 e domenica l6 maggio scorsi. "Un ordigno rudimentale - si legge nell'interrogazione - è stato fatto esplodere davanti al cancello d'ingresso della villa di un noto costruttore casertano, Cristoforo Coppola; l'episodio, di chiaro stampo camorristico, si è verificato a Castelvolturno (CE), località Pinetamare, e i primi accertamenti della Direzione Investigativa Antimafia sembrano diretti verso i clan operanti nella zona che avrebbero preso di mira il noto costruttore, che è stato il promotore di un accordo di programma stipulato fra il comune di Castelvolturno, la Provincia di Caserta e la regione Campania per progetti di riqualificazione turistica dlla zona per oltre 500 milioni di euro". "Il criminoso episodio, - prosegue l'interrogazione - oltre a suscitare sconcerto tra l'opinione pubblica, ha destato anche allarme e preoccupazione ira gli imprenditori casertani, come è stato evidenziato con un comunicato dalla sezione Confindustria di Caserta; come si ricorderà, il Comune del litorale Domitio é all'attenzione degli organi preposti all'ordine pubblico per una forte presenza di malavita organizzata locale ed anche extracomunitaria. Il sindaco di Castelvolturno ha più volte chiesto di rafforzare l'organico di polizia sul territorio per una più incisiva attività di contrasto ai clan operanti".