La polizia, a conclusione di complesse indagini ed appostamenti, protrattisi per oltre un anno, ha arrestato, con l'accusa di concorso in spaccio di sostanze stupefacenti, otto pregiudicati, tra cui Michele Frongillo, di 29 anni, ritenuto elemento di primo piano del clan camorristico dei Belforte di Marcianise (Caserta). L'organizzazione, ha spiegato in una nota del capo della squadra mobile casertana, Olimpia Abbate, era riuscita, con una fitta rete di distribuzione a smerciare cocaina non solo a Caserta ma anche in altri centri della provincia. Le ordinanze di custodia cautelare in carcere, sono state emesse dal gip del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, su richiesta del sostituto procuratore, Luigi Musto. I provvedimenti restrittivi sono stati notificati in carcere a Francesco Feola, di 60 anni e a Massimo Pannullo, di 32 anni; sono stati invece bloccati nelle loro abitazioni Lucio Rea, di 51 anni, Mohamed Okhita, di 35 anni, immigrato del Marocco, Pasquale Maravita, di 50 anni, Michele De Luca, di 32 anni e Pasquale Cuccaro di 36 anni, quest'ultimo ha ottenuto i benefici degli arresti domiciliari.