"Non ci ha colto di sorpresa la decisione dei probiviri di Confindustria di sospendere il presidente di Caserta Antonio Crispino, chiedendo, inoltre, il rinvio dell'assemblea prevista per il 20 maggio". Così Gaetano Cola, presidente della Camera di Commercio di Napoli e iscritto all'Unione industriali di Caserta, commenta, in una dichiarazione, la decisione di Confindustria di dichiarare Crispino decaduto dalla carica di presidente e di sospendere le procedure già in corso per l'elezione del nuovo leader degli imprenditori casertani. "Quanto accaduto e evidenziato da diversi soci dell'Unione - ha sottolineato Cola - non poteva non essere considerato adeguatamente dai massimi vertici di vigilanza nazionale di Confindustria". Il lodo dei probiviri sarebbe stato notificato ieri al presidente dell'associazione di Via Roma; il mondo imprenditoriale locale era già pronto ad eleggere Carlo Cicala, presidente designato dai tre saggi alla giunta provinciale dell'Unione sulla base delle votazioni espresse delle imprese.