Due pregiudicati che avevano appena portato a segno una rapina in banca da oltre 8 mila euro e una complice che li attendeva fuori dall' istituto bancario sono stati arrestati in flagranza da polizia e carabinieri a Torino. Le forze dell' ordine li hanno sorpresi dopo indagini su una serie di colpi nelle banche del Nord Italia. Si tratta di Maurizio Zancanella, 47 anni, Felice Ricco, 40 anni, e Luana Sapelli, 41 anni, tutti di Torino. L' arresto è avvenuto dopo la rapina di lunedì 10 maggio a una filiale della Banca del Piemonte, in corso Cosenza, a Torino. Zancanella, secondo quanto ricostruito dagli investigatori, è entrato in banca con una calza di nylon in testa e ha estratto dalla tasca un taglierino, chiedendo al personale di consegnare il denaro contenuto nelle casse. Di raccogliere i soldi si è occupato Ricco, che ha scavalcato il bancone. I due poi sono fuggiti, ma poco distante dalla banca hanno trovato polizia e carabinieri ad attenderli, che intanto si erano appostati e aspettavano il momento giusto per intervenire senza mettere in pericolo i passanti. Poco distante, in piazza Pitagora, c' era Sapelli, che secondo gli investigatori era pronta a raccogliere i due complici in fuga, fermata contemporaneamente ai due. L' operazione è stata portata a termine dalla sezione antirapine della squadra mobile della Questura di Torino e dalla seconda sezione del reparto operativo del Comando provinciale dei carabinieri di Torino. Le indagini, iniziate l' estate scorsa, riguardavano l' attività di due diverse bande, tra le quali era stato scoperto in seguito un contatto, confermato dalla presenza dei due pregiudicati nella stessa banca. Gli investigatori adesso sono impegnati ad accertare se Zancanella, Ricco e Sapelli abbiano portato a segno altre rapine e se con loro agissero altri complici. Le perquisizioni nelle loro abitazioni hanno portato intanto al fermo di una quarta persona, Daniele Scalera, 22 anni, originario di Maddaloni (Caserta), trovato in possesso di eroina e accusato di spaccio di stupefacenti.