CASERTA, 5 AGOSTO 2010 - Ricavi non dichiarati e base imponibile sottratta all'Irap di 3 milioni e 873 mila euro nonché mancato pagamento dell' Iva dovuta per oltre 775 mila. E' quanto la Guardia di Finanza di Caserta ha accertato nel corso di una verifica fiscale in un'impresa di pulizie operante tra Caserta e provincia. E' stata, dunque, accertata, spiegano le Fiamme Gialle, un'evasione quantificabile in diversi milioni di euro sottratti all'Erario, tra imposte dirette, imposta sul valore aggiunto ed Irap. Nel corso dell'attività di verifica è emerso che la ditta era sprovvista della documentazione contabile prevista dalla normativa vigente. La circostanza ha richiesto - sottolinea la Gdf - al fine di determinare l'ammontare dei ricavi percepiti, "di inviare appositi questionari di richiesta dati a quei soggetti terzi che avevano intrattenuto rapporti commerciali con l'impresa di pulizia, individuati a seguito dell'esame della documentazione extracontabile trovata rinvenuta all'avvio delle operazioni ispettive". L'attività di controllo eseguita ha permesso di accertare che, oltre alla mancata presentazione delle dichiarazioni previste ai fini fiscali per gli anni d'imposta dal 2005 al 2008, "le prestazioni rese sono state effettuate in totale evasione d'imposta". Gli amministratori di fatto e di diritto della società, C.G., di 50 anni e C.S., di 52 anni, sono stati denunciati alla Procura della Repubblica di S.Maria Capua Vetere per l'omessa dichiarazione, emissione di fatture o altri documenti per operazioni inesistenti e occultamento o distruzione di documenti contabili.
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