CASAL DI PRINCIPE - CASERTA, 23 GIUGNO 2010 - Un latitante, Guido Pagano, ritenuto legato in passato alla Nuova Camorra Organizzata di Raffaele Cutolo, già indagato dalle Forze dell'Ordine, è stato arrestato da agenti della Questura di Caserta, a Casal di Principe. Pagano, arrestato negli anni scorsi in Spagna per traffico di stupefacenti, deve scontare una condanna definitiva per detenzione illegale di armi, falso, ricettazione e sostituzione di persona. L'arrestato, che è stato bloccato mentre era a bordo di una vettura, era latitante dal novembre del 2008 ed è stato indagato per associazione di tipo mafioso, estorsione, sequestro di persona, armi, evasione e reati contro il patrimonio. Guido Pagano, ha spiegato in una nota il nuovo capo della Squadra Mobile casertana Angelo Morabito, è stato elemento di vertice della NCO, insieme con il padre, Ernesto Dante e il fratello, Antonio, assassinati durante la sanguinosa faida che contrappose, negli anni Ottanta, l'organizzazione cutoliana al clan dei Casalesi, federato alla "Nuova famiglia". Antonio Pagano fu ucciso il 22 aprile 1989 a Casal di Principe (Caserta), insieme con altri tre affiliati, da un gruppo di fuoco di cui faceva parte, tra gli altri, alla cosca Antonio Iovine, detto "O' Ninno", latitante da oltre 14 anni, inserito nell'elenco dei 30 latitanti più pericolosi d'Italia - Raffaele Diana, soprannominato "Rafilotto" - quest'ultimo arrestato lo scorso anno, dopo una lunga latitanza, dalla Squadra Mobile - entrambi condannati per la strage di Casal di Principe, nel corso processo Spartacus. Guido Pagano è stato chiuso nel carcere di Santa Maria Capua Vetere (Caserta).