CASERTA, 26 MAGGIO 2010 (Casertasette) - Il 28 maggio si terra’ preso l’Ordine dei Medici di Caserta il convegno dibattito su : “Attualità in tema di contratto di lavoro e pensione del medico dipendente” organizzato dalla segretria provinciale del sindacato medico cimo-asmd e con la partecipazione del dr Riccardo Cassi (presidente nazionale cimo-asmd), del dr Claudio Testuzza (esperto previdenziale settimanale 24 ore sanita’) e del dr Antonio de Falco (segretario regionale cimo-asmd campania). "La categoria dei medici è nuovamente chiamata ancora ad ulteriori sacrifici, alle porte dei tagli previsti dalla manovra finanziaria nazionale e dall'ultimo piano di rientro regionale per i dirigenti medici della Campania". Lo ha sostenuto il segretario provinciale del sindacato medico Cimo-Asmd di Caserta, Emilio Pianese. "I livelli retributivi dei dirigenti per cui si ipotizzano tali tagli in finanziaria - ha sottolineato Pianese - vengono raggiunti lavorando oltre l'orario contrattuale per abbattere le liste di attesa e garantire l'assistenza in emergenza nei pronto soccorso 24 ore su 24 e per 365 giorni all'anno. Ed in caso di conferma dei prelievi assisteremmo ad un secondo annullamento da parte del Governo dei benefici di un contratto appena firmato con un ulteriore blocco dei rinnovi contrattuali per il prossimo triennio". "In realtà i medici - ha concluso - sono dirigenti solo di nome ma sul campo rimangono sempre professionisti impegnati esclusivamente nella tutela della salute dei cittadini senza distinzione di colore, per cui i rappresentanti sindacali non saranno disposti a subire ulteriori penalizzazioni a carico dei dirigenti medici del Servizio Sanitario Nazionale senza reagire. Si impegneranno nei confronti del Governo e Parlamento affinché tengano conto della peculiarità e delle condizioni di lavoro degli stessi medici negli ospedali e nei presidi territoriali"