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DELITTO DI CAMORRA DEL 2002: I CARABINIERI DI CASERTA ARRESTANO FLORIO


CASERTA, 26 MAGGIO 2010 (Casertasette) - Un esponente del gruppo Bidognetti del clan dei Casalesi, Nicola Florio, di 31 anni, è stato arrestato la scorsa notte dai carabinieri del comando provinciale di Caserta, nell'ambito delle indagini sull'omicidio di Nicola D'Alessandro, commesso nel 2002. Secondo quanto accertato nel corso delle indagini, Florio avrebbe segnalato ai tre killer di D'Alessandro - Luigi Guida, soprannominato "Gigino ò drink", Luigi Grassia e Giuseppe Giusti - l'uscita della vittima da un'abitazione. Gli autori materiali del delitto, furono arrestati il 29 aprile dello scorso anno. Florio, che è stato chiuso nel carcere di Santa Maria Capua Veterem (Caserta), è accusato di concorso in omicidio con l'aggravante di avere agito per agevolare l'organizzazione camorristica della quale quale faceva parte. D'Alessandro fu ucciso in un agguato il 2 agosto del 2002 nell'ambito della lotta tra due fazioni dei Casalesi, guidate rispettivamente da Cesare Tavoletta e Francesco Bidognetti, detto "cicciotte e mezzanotte". I due gruppi si contendevano il predominio delle estorsioni e dei traffici illeciti tra il litorale domiziano e Villa Literno. Nicola D'Alessandro, considerato dagli investigatori elemento di primo piano del gruppo Tavoletta, fu 'condannato a morte' per aver riscosso estorsioni da imprenditori e commercianti della zona controllata dalla famiglia Bidognetti. Il provvedimento restrittivo nei confronti di Florio è stato emesso dal tribunale di Napoli, su richiesta del gip Luigi Giordano.

 
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