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CASERTA WEEK-END NEWS: LE NOTIZIE DELLE ULTIME ORE DI CASERTASETTE

News dal 6 al 8 maggio 2010


SEQUESTRI BENI TRA CAMPANIA E LAZIO

CASERTA (Casertasette), 8 maggio 2010 - Beni immobili e disponibilità finanziarie per oltre cinque milioni di euro sono stati sequestrati nel basso Lazio da militari del Gruppo di Aversa (Caserta) della guardia di finanza e dai carabinieri di Latina, che hanno anche eseguito un'ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di quattro persone, accusate di usura e di esercizio abusivo del credito. Dalle indagini, coordinate dalla Procura di Latina, è emerso, tra l'altro, che gli indagati concedevano prestiti applicando tassi usurai superiori al 400 per cento.

CASERTA, LE DONNE DEL CLAN E DEI VIDEOPOKER

CASERTA (Casertasette) - Avevano preso in mano le redini del clan, dopo l'arresto del boss Salvatore Amato, Rosa, 32 anni, sua figlia, ed Emilia Maio, di 47, la compagna, entrambe destinatarie questa mattina di un decreto di fermo emesso dalla Dda di Napoli, perché accusate, tra l'altro, di associazione per delinquere di tipo camorristico. Dopo l'arresto dell'uomo, la Amato e la Maio, secondo le risultanze delle indagini dei carabinieri di S.Maria Capua Vetere, hanno guidato l'organizzazione criminale ricevendo disposizioni dal capoclan, nel corso dei colloqui in carcere; in particolare si sono occupate delle estorsioni e dei prestiti a tassi usurari. L'emissione del decreto di fermo d'urgenza della Dda - disposto nel timore di fuga delle indagate, una delle quali è stata presa ad Agnano (Napoli) - costituisce il prosieguo di un'operazione che nel luglio dello scorso anno disarticolò la cosca capeggiata da Antonio e Salvatore Amato, nell'ambito dell'operazione 'Scala Reale'. Il clan che aveva seminato il terrore tra numerosi commercianti costretti ad installare nei propri esercizi commerciali dei videopoker, era legato ai Mazzacane, la potente organizzazione di Marcianise, ancora operante - nonostante arresti e sequestri di beni per milioni di euro - tra Marcianise, Caserta e comuni limitrofi. Nell'ottobre scorso gli stessi carabinieri sequestrarono, in esecuzione di un decreto della Dda di Napoli, alla compagna ed alla figlia di Salvatore Amato, conti correnti bancari, titoli di credito e polizze assicurative per un valore complessivo di euro 722.000, ritenuti provento, secondo gli investigatori, di attività usuraie, estorsioni e imposizione, con metodi violenti di videopoker illegali. Nell'occasione furono anche sequestrati due libretti postali per oltre 93 mila euro intestati ad altri familiari di Salvatore Amato capo-clan.

FALSI CUSCINETTI DELLA SKF SVEDESE SCOPERTI IN DEPOSITO A CASAGIOVE

CASERTA, 8 MAGGIO 2010 - L'esame dei 180 mila cuscinetti sequestrati dalla Guardia di Finanza di Caserta, per un peso complessivo di 90 tonnellate, ha richiesto - ha spiegato in una conferenza stampa il comandante provinciale della Guardia di Finanza, colonnello Francesco Saverio Manozzi - una settimana di lavoro effettuato in collaborazione con tecnici del gruppo industriale svedese Skf giunti appositamente a Caserta. Un'altra analoga operazione fu portata a termine tempo fa in provincia di Padova, ma nell'occasione furono sequestrati soltanto 3000 pezzi. Prodotti contraffatti del gruppo svedese sono stati sequestrati anche in Grecia, in Spagna ed in Cina, ma si è trattato di quantità di gran lunga inferiore a quella scoperta nei depositi di Casagiove - comune confinante con Caserta - gestiti da tre persone di origine napoletana. Dall'esame del materiale sequestrato sono state rilevate, a conclusione di attenti esami effettuarti anche utilizzando lettori laser, numerose anomalie, rispetto ai pezzi originali, tra cui l'impronta del marchio sul dispositivo meccanico e sulla confezione. I titolari dei depositi sono stati denunciati alla Procura della Repubblica di S.Maria Capua Vetere, con l'accusa di contraffazione e ricettazione. "Si è trattato - ha spiegato il colonnello Manozzi ai giornalisti - di una importante operazione. Il sequestro ha riguardato parti meccaniche molto delicate, applicate in una molteplicità di campi, dai pattini a rotelle ai bolidi di Formula uno. I cuscinetti contraffatti vanno incontro ad un più rapido decadimento ed improvvisi cedimenti, spesso con gravi conseguenze anche per le persone". Il materiale sequestrato, tra cui pezzi che hanno un valore di mercato oscillante tra i 4 ed i 5 mila euro, è stato consegnato in custodia giudiziale allo stabilimento Skf Italia di Cassino.

RETE VALORE, CONVEGNO COMMERCIALISTI A NAPOLI, C'E' ANCHE PRESIDENTE OC CASERTA

NAPOLI, (Casertasette) - "La rete del valore: un progetto per la professione" è il tema della tavola rotonda che si terrà mercoledì 12 maggio, a partire dalle ore 14,30, presso la sede degli Ordine dei dottori commercialisti ed esperti contabili di Napoli (Piazza dei Martiri 30). L'incontro sarà introdotto da Bruno Miele, Vincenzo Moretta, Maurizio Corciulo, rispettivamente vicepresidente, segretario e consigliere dell'Ordine dei dottori commercialisti ed esperti contabili di Napoli; Francesco Condurro, consigliere d'amministrazione della Cassa nazionale di previdenza dei ragionieri, Adriano Barbarisi, presidente dell'Odcec di Salerno e presidente della Conferenza Ordini Campania e Marco Agostino, vicepresidente Vertis Sgr. Al dibattito su "Le casse di previdenza e l'azione per lo sviluppo della professione" parteciperanno Paolo Saltarelli, presidente della Cassa nazionale di previdenza dei ragionieri; Achille Coppola, presidente dell'Ordine dei dottori commercialisti ed esperti contabili di Napoli; Massimo Mandolesi, consigliere d'amministrazione della Cnpr e amministratore delegato di Prévira Invest Sim; Paolo Giugliano, presidente Odcec di Torre Annunziata; Pietro Raucci, presidente Odcec di Caserta; Salvatore Palma, consigliere dell'Odcec di Napoli e delegato della Cnpadc. L'Ordine di Napoli e la Cassa di previdenza dei ragionieri stanno lavorando per offrire all'intera categoria un nuovo modello strutturato in una forma di rete che crei valore mediante l'ottimizzazione dei costi di struttura degli studi, l'integrazione dell'offerta di servizi professionali attraverso le attività della Previra Invest e dei fondi di private equity cui partecipa la Cnpr, e le nuove iniziative promosse dall'Odcec di Napoli, aperte a tutti gli iscritti e controllate dalla categoria. Il primo accordo riguarda l'attività di acquisto e gestione dei crediti ipotecari. Al convegno saranno presenti due funzionari della Cassa di previdenza dei ragionieri, per informazioni e quesiti previdenziali. L'evento sarà valido per i crediti formativi.

ATTI OSCENI DAVANTI ALLA SCUOLA, DENUNCIATO DOPO TELEFONATA RAGAZZINA

Un uomo di anni 46, F. G. di Maddaloni(Caserta) è stato denunciato dalla polizia per atti osceni in luogo pubblico. Il personale della squadra volante della questura di Caserta è intervenuto dopo la telefonata al 113 di una ragazzo che segnalava, nei pressi della scuola media Dante Alighieri, un uomo seduto su una panchina con i pantaloni sbottonati. Gli agenti giunti sul posto lo hanno trovato ancora seminudo e lo hanno accompagnato in questura per l'identificazione. Il quaranteseienne è stato denunciato alla procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere per atti osceni in luogo pubblico e false attestazioni a pubblico ufficiale.

TAGLIANO ABUSIVAMENTE 2000 ALBERI. PRESI ALBANESI

CASERTA, (Casertasette) I carabinieri della compagnia di Piedimonte Matese hanno arrestato due pregiudicati albanesi, Agron Karameti, 44 anni, e Luan Kaja, 34, con l'accusa di furto aggravato. I due sono stati sorpresi dai militari mentre tagliavano alberi all'interno di un'area di circa 33.000 mq. appartenente ad una società privata, in una zona boschiva nella località 'Acquarelle' di Alvignano. Quando i carabinieri li hanno fermati, i due albanesi avevano già tagliato oltre 2000 alberi, tra querce, cerri e altre piante per un totale di oltre un centinaio di tonnellate di legna che avrebbero successivamente trasportato altrove, verosimilmente a bordo di camion. Sono in corso indagini per accertare la destinazione degli alberi.

 
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