nCaserta Sette - informazione - news - attualitą - cronaca - sport - turismo - musica e arte - reggia di caserta - giornalisti - giornalismop - attualitą - omicidi - rapine - storia di caserta - per caserta - in caserta - con caserta


Privacy Policy / Cookies


IL TG ON LINE E' OFFERTO DA


GUARDA QUI LE VIDEONEWS


TV LIBERE: GIORNALISTI DI CASERTA A MATRIX


Il Blog di Prospero Cecere


UFFICI STAMPA TOP TEN A CASERTA (New Entry)

  
  Collabora con Noi
  Per Aziende ed Enti
  La tua vicenda qui
  Archivio Giornali
  Gerenza
  Servizi Emittenti Tv
  Spot & Doppiaggi
  Archivio Servizi Tg
  I tuoi ricordi in Dvd
  Musica-Party-Sfilate
  www.sannioturismo.com



  Archivio news
  Argomenti
  Cerca nel sito
  Invia una news
  Lista iscritti
  Messaggi privati
  News
  Recommend_Plus
  Sondaggi
ARRESTO LATIANTE CASALESI: AL BOSS CHE CHATTAVA LO AIUTO' DONNA. ARRESTATA


CASERTA, 15 APRILE 2010 - I carabinieri del Comando provinciale di Caserta, dopo la cattura, ieri sera a Lusciano, di Nicola Panaro (il boss latitante dal 2003 che manteneva i contatti anche on line e via chat in quanto esperto di informatica) hanno arrestato Rosa de Biase. La donna, 56 anni, proprietaria dell'appartamento nel quale é stato trovato Panaro, ricercato dal 2003 ed inserito nell'elenco dei 30 latitanti pił pericolosi d'Italia, al momento dell'irruzione dei carabinieri della Compagnia di Casal di Principe, si trovava in un appartamento contiguo al rifugio del boss. Magistrati della Dda e carabinieri di Casal di Principe e dei Nuclei Investigativi ed Operativi del comando provinciale di Caserta stanno proseguendo le indagini per identificare altre persone che hanno in qualche modo favorito la latitanza di Panaro, che gli investigatori ritengono molto vicino a Nicola Schiavone - figlio del boss ora in carcere Raffaele Schiavone - che in nome del padre ed a capo di una fazione dei Casalesi proseguirebbe l'attivitą di coordinamento e controllo delle attivitą illecite dell'organizzazione. Con la cattura di Panaro sono diminuiti a tre i personaggi di spicco della camorra casalese ancora latitanti: Antonio Iovine e Michele Zagaria, che hanno fatto perdere le loro tracce da oltre tredici anni, e Mario Caterino, sfuggito alla cattura nel 2005. Come Panaro anche Iovine, Zagaria e Caterino sono considerati tra i trenta latitanti pił pericolosi d'Italia.

 
· Inoltre
· News di redazione


Articolo più letto relativo a :
MATRIX, MENTANA PENSA A CHI NON HA LAVORO: OPERAI FINMEK SOBBALZANO DAVANTI A TV

Punteggio medio: 0
Voti: 0

Ti prego, aspetta un secondo e vota per questo articolo:

Eccellente
Ottimo
Buono
Normale
Cattivo



 Pagina Stampabile  Pagina Stampabile

 Invia questo Articolo ad un Amico  Invia questo Articolo ad un Amico

www.casertasette.it