CASERTA, 12 MARZO 2010 - Il candidato alla presidenza della Provincia Giuseppe Stellato commenta con soddisfazione l’approvazione della delibera di giunta regionale che impegna 37 milioni di euro per il rilancio industriale dell’area casertana: “E’ un atto fondamentale per l’attuazione dell’accordo di programma sottoscritto nel 2008, che ora entra nella sua fase decisiva. La Regione Campania sta rispettando gli impegni presi, mentre dal governo di centrodestra aspettiamo ancora un passo verso lo stanziamento dei 50 milioni previsti. Ci auguriamo, quindi, che Palazzo Chigi faccia la sua parte e che si possa giungere al più presto all’assegnazione delle risorse al Consorzio Socratis che sta gestendo la fase del concreto rilancio produttivo e occupazionale dell’area industriale casertana”. “Per quanto riguarda l’accordo di programma sulla reindustrializzazione – continua Stellato – la Regione è arrivata allo step finale. Si è prima costituito il consorzio di aziende, sono stati valutati e approvati i progetti delle imprese e la Regione a breve darà il via libera, che vuol dire approvazione dei progetti, firma dei contratti di programma e accesso ai fondi per la realizzazione. I partner privati, Confindustria, le organizzazioni sindacali e la Regione hanno fatto la loro parte, manca ancora una volta il governo e le risorse promesse e non ancora elargite. Un governo di centrodestra che continua a essere assente in provincia di Caserta”. Risolta la questione dell’acquisizione dei suoli da parte del Consorzio Socratis, i soggetti che hanno manifestato interesse a realizzare iniziative produttive nell’area ex 3M hanno preso l’impegno di riassorbire parte dei lavoratori di 3M, Ixfin, Finmek e Costelmar, anche attraverso interventi formativi specifici con azioni di aggiornamento delle qualifiche e acquisizione di nuove competenze. “Si tratta – conclude Stellato – di un modello da seguire, di una ‘buona pratica’ per il rilancio occupazionale di Terra di Lavoro. Il mio avversario nella corsa alla presidenza della Provincia dovrebbe prendere, una volta tanto, una posizione chiara e netta nel giudicare severamente l’operato del governo e della maggioranza di centrodestra che non mostra di voler dare seguito all’accordo sottoscritto due anni fa. Se non sbaglio, del resto, è un parlamentare di opposizione”.