PALMA CAMPANIA (NAPOLI), 3 MARZO 2010 - Una strada a scorrimento veloce realizzata su amianto e rifiuti speciali è stata sequestrata a Palma Campania, dai carabinieri della compagnia di Nola (Napoli). I militari avevano già sottoposto il terreno dell'arteria in costruzione a controlli di 'carotaggio', e dai primi risultati era emerso che il materiale usato (per un volume complessivo stimato di circa 200mila metri cubi), era miscelato con rifiuti speciali pericolosi. Avevano denunciato in stato di libertà due imprenditori edili di Succivo (Caserta), incaricati del trasporto del materiale e del movimento terra. La ditta dei due imprenditori era anche incaricata della realizzazione di un 'rilevato stradale' per portare ad una quota più alta la successiva strada veloce, tra i comuni di Vallo di Lauro (Avellino), ed il casello dell'autostrada A/30 di Palma Campania. I carabinieri, quindi, avevano già sottoposto a sequestro l'intero cantiere dislocato su di una lunghezza di circa due chilometri. Oggi i militari si sono recati nuovamente sul posto per ulteriori controlli e per verifiche visto che nel corso di più approfonditi esami è stato trovato nel terreno usato per la realizzazione della strada anche amianto frantumato e miscelato ad altro materiale per renderlo più facilmente occultabile. "Il filone di indagine condotto dai carabinieri della Compagnia di Nola è partito da un esposto-denuncia fatto ai carabinieri di Palma Campania a suo tempo dalla stessa Amministrazione comunale retta dal sindaco Vincenzo Carbone". Così il Comune in merito alla vicenda legata al sequestro del cantiere esistente in località Ponte dello Svizzero a Palma Campania (Napoli), relativo alla costruzione di una strada a scorrimento veloce dai centri del Vallo di Lauro al casello autostradale della A30 Caserta-Salerno. ' Alla luce di quanto emerso dal sopralluogo effettuato stamane da parte dei militari dell'Arma sul cantiere di via Isernia, il Comune di Palma Campania - si afferma - ha provveduto a convocare una riunione di giunta d'urgenza al fine di dare mandato ad un legale per studiare, nell'ambito della vicenda in questione, se esistono elementi tali da indurre l'ente a costituirsi parte civile nell'ambito del procedimento in corso. L'Amministrazione provvederà nei prossimi giorni ad installare delle centraline di rilevamento dell'inquinamento atmosferico nella zona oggetto del sequestro". Il Comune informa "altresì che è stata istituita una Commissione ad hoc sul problema in oggetto, che verrà resa esecutiva mediante la nomina di un magistrato alla presidenza dell'organo. Il Comune di Palma Campania ringrazia, infine, "l'Arma dei Carabinieri di Palma e Nola per il tempestivo intervento operato sull'area, che ha scongiurato la realizzazione di un'opera con l'utilizzo di rifiuti speciali ed amianto"