per il momento è buio totale, ma le indagini proseguono in modo serrato per capire qual'è il movente, ma soprattutto chi sono, gli autori del delitto di un manovale di 22 anni, Stefano Aversano, originario di Villaricca (Napoli), stato ucciso ieri sera a colpi di pistola a Villa Literno (Caserta), dove risiedeva da anni. Secondo una prima ricostruzione dell'agguato, contro Aversano, che era a bordo di una Y10 in via Carducci, sono stati esplosi numerosi colpi di pistola da due sicari che viaggiavano a bordo di una moto. Il giovane è stato raggiunto dai proiettili (casertasette) al torace e al capo: è morto sul colpo. Infruttuosi i posti di blocco e le ricerche dei due sicari da parte di polizia e carabinieri. Stefano Aversano non aveva precedenti penali, era indagato soltanto per abusi edilizi, e non risulterebbe legato a clan camorristici. Gli investigatori non escludono però che possa essere stato ucciso per uno 'sgarro' o per vendetta da una delle organizzazioni criminali operanti nella zona. Da chiarire, dunque, molti particolari.