CASERTA, 1° Gennaio 2010 - Cani e gatti sono finiti in modo macabro e allarmante nel mirino, di chi la scorsa notte, anche tra i ragazzini, ha festeggiato con i petardi il capodanno nel Napoletano e nel Casertano. E' quanto denuncia il coordinamento campano contro l'uso dei fuochi illegali di cui è responsabile il Verde Francesco Emilio Borrelli. Decine i casi segnalati. A Secondigliano, a Napoli, alcuni gatti sono stati bersagliati da razzi incendiari e uno è morto. A Casoria (Napoli) alcuni ragazzini hanno legato dei botti alla coda di un cane e poi gli hanno dato fuoco. L'animale è rimasto ustionato ed è sotto osservazione. A Giugliano, a Napoli, due cani sono stati imbragati con le cosidette 'miccette' e uno dei due è rimasto ustionato alle gambe. Altri cinque casi sono stati segnalati tra Ponticelli, a Napoli, i comuni di Melito e Mugnano a Nord di Napoli e Maddaloni e Aversa, in provincia di Caserta, dove sono stati trovati dei cani morti per essere stati colpiti da micidiali petardi. "Nessuno li ha soccorsi - ha sottolineato Borrelli - e sono morti ai bordi delle strade".
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