SANTA MARIA CAPUA VETERE (Caserta), 9 dicembre 2009 - "Si dibatte quotidianamente di giustizia e di accelerazione dei tempi dei processi ma i comportamenti del Governo vanno in direzione opposta. Nessuna risposta nella legge finanziaria per il riconoscimento professionale dei lavoratori giudiziari ne' per nuove assunzioni necessarie a garantire la prosecuzione del servizio; da parte dell'Amministrazione una proposta di Ordinamento professionale che demansiona e dequalifica i lavoratori garantendo un sicuro peggioramento del servizio. Nessun investimento e nessun progetto di modernizzazione: non e' questa la strada per accelerare i tempi dei processi, il ministro Alfano deve chiarire quali sono le sue vere intenzioni perche' in queste condizioni nessuna riforma potra' essere efficace per i cittadini". E' quanto si legge in un comunicato congiunto diffuso da Fp-Cgil, Uil-Pa, Flp e Rdb-Cub Pubblico impiego. "A sostegno della vertenza dei lavoratori giudiziari - continua la nota - queste organizzazioni sindacali hanno indetto per domani, 10/12/09, delle assemblee nei posti di lavoro aperte alla stampa: a Milano, Genova, Torino, Trento, Bologna, Parma, Modena, Firenze, Ancona, Napoli, S. Maria Capua Vetere, Bari, Lecce, Trani, Foggia, Taranto, Campobasso, Catanzaro, Palermo, Reggio Calabria, Roma e in altre citta', si illustreranno all'opinione pubblica le condizioni in cui versano uffici giudiziari italiani e si discutera' di cosa serve veramente per far funzionare la giustizia".
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