E’ stata accolta dal plenum del Csm la domanda di due giudici del Palazzo di Giustizia di Santa Maria Capua Vetere, Oscar Bobbio e Luigi Buonajuto, designati entrambi presidenti di sezione del tribunale di Napoli. Bobbio e Buonajuto, che a Santa Maria svolgono rispettivamente le funzioni di presidente della prima sezione della Corte di Assise e presidente della prima sezione penale del tribunale, sono stati designati all’incarico semidirettivo dopo la proposta formulata dalla quinta commissione del Consiglio Superiore della Magistratura al cui vaglio c’erano anche le domande dei magistrati Cesare Coltorti e Filiberto Ajello (che le avevano poi revocato) e Maria Ferorelli (trasferita in altra sede). Più che positivo il parere del Consiglio giudiziario della Corte di Appello di Napoli sulle due toghe sammaritane anche se la nomina di Bobbio è avvenuta con sette astensioni (all’unanimità quella di Buonajuto). Entrambi in magistratura dal 1967, Oscar Bobbio ha svolto funzioni di giudice prima a Milano, poi a Cassino, Santa Maria Capua Vetere (negli anni passati prima con funzioni di ex pretore e poi di giudice) ed è stato consigliere pretore a Sant’Angelo dei Lombardi. Dal 1995 ricopre la presidenza della prima sezione della Corte di Assise di Santa Maria Capua Vetere. A Bobbio, perlatro investito anche delle funzioni di presidente vicario del tribunale samaritano, il Consiglio giudiziario di Napoli ha riconosciuto le doti di notevole preparazione giuridica, di indipendenza, di imparzialità di giudizio, di grande laboriosità e assiduità nell’adempimento dei doveri. Giudicata ottima anche la sua capacità organizzativa sia nelle sue funzioni di ex consigliere pretore a Sant’Angelo dei Lombardi, sia nel suo attuale incarico di presidente della Corte di Assise samaritana. Notevole anche il curriculum di Luigi Buonajuto: già pretore a Lagonegro (1972) e Santa Maria Capua Vetere (1975), la toga è stata giudice del tribunale sammaritano già nel 1990. Da otto anni, invece, ricopre le funzioni di presidente della prima sezione penale: altamente positivo e gratificante il giudizio espresso dal Consiglio giudiziario della Corte di Appello di Napoli. Complessi e delicati i processi portati a termine dai due magistrati sammaritani: davanti alla Corte di Assise presieduta da Oscar Bobbio sono stati celebrati importanti processi tra cui l’omicidio del prete definito anticamorra don Peppino Diana mentre si è concluso proprio il mese scorso il processo denominato «Spartacus 2» celebrato dal tribunale presieduto da Luigi Buonajuto.