Con l'assegnazione dei premi da
parte della giuria presieduta da Enzo Cannavale, si è conclusa
ieri la terza edizione dell'Arzano Humor Ciak. La palma di
miglior corto è andata a "I lettori" di Francesco Minarini da
Castel Bolognese (Ravenna). All'autore è stata assegnata anche
la somma di mille euro. I premi per la "idea comica" e per la
regia sono andati rispettivamente a "C6 Ca7 Capp8" realizzato
dal gruppo MacMonic Art di San Nicola la Strada (Caserta) e a
"62 morto ammazzato" di Claudio Noce da Roma.
Almeno diecimila le persone che hanno assistito alle quattro
serate della rassegna diretta da Lello Marangio con la regia di
Nello Pennino. Le prime due, nel cortile dell'Istituto
Professionale, sono state dedicate alla proiezione dei 16 corti
finalisti; le altre, in Villa Comunale, all'esibizione dei
comici e alla premiazione. Tra gli artisti che sono saliti sul
palco, Enzo Cannavale, Francesco Paolantoni, i Ditelo Voi,
Rosalia Porcaro, Massimo Bonetti, Oscar Di Maio, Rosario Toscano
"Gigino Don Perignon", Tony Tammaro, Nando Varriale, i Gispy
Fint. A condurre questa terza edizione dell'Arzano Humor Ciak,
sono stati Lino D'Angiò, i Chiattoni Animati e Rosy Ciotola.
Nel corso della serata finale, è stato anche mostrato un
videomessaggio di Gigi D'Alessio, autore delle musiche del corto
"Il pensiero capovolto", realizzato da Lello Marangio e Nello
Pennino per l'anno del disabile. Tra i protagonisti del film,
Francesco Paolantoni, Massimo Bonetti e Maria Bolignano. Da
segnalare l'esibizione, rigorosamente dal vivo, di un gruppo di
sindaci delle città a Nord di Napoli che, in coro, hanno
cantato il brano "Hinterland" nel quale si immaginano le
città della provincia di Napoli come un immenso set
cinematografico.
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