CASERTA, 17 OTTOBRE 2009 - Il casertano e la famiglia dei Casalesi saranno i protagonisti della quinta puntata di 'Città Criminali', la docu-fiction de La7 che ripercorre l'eterna lotta fra crimine e anticrimine nelle città italiane in onda domenica 18 ottobre alle 23.40. Questa è la storia dell'ascesa e della affermazione di Francesco Schiavone detto 'Sandokan' al vertice della camorra del casertano. E' la storia dei Casalesi, ma anche quella dei preti e dei poliziotti coraggiosi che hanno dedicato la loro vita a combattere la nuova piovra. Se c' è una data che può segnare l'inizio dell'ascesa dei Casalesi essa coincide con quella del terremoto del 1980 e l'enorme flusso di denaro che lo Stato dirotta alla regione Campania per la ricostruzione. Per dividersi e contendersi questi soldi la Nuova Camorra di Raffaele Cutolo e il resto delle famiglie camorriste si sparano addosso per oltre cinque anni. Alla fine si conteranno più di tremila morti. Nella zona del casertano si afferma Bardellino che stravince contro i cutoliani. Nasce così il dominio della mafia dei 'Casalesi'. Bardellino costruisce la sua organizzazione sulla base del modello mafioso stabilendo buoni rapporti con i politici locali e le famiglie mafiose siciliane. Commette però un errore che gli sarà fatale: lascia il territorio per stabilirsi in Brasile. Nel maggio 1988 Antonio Bardellino viene ammazzato a colpi di martello dal socio della prima ora, Mario Iovine. Con questo omicidio l'inizia la lotta interna al gruppo dei casalesi che porterà all'incoronazione del nuovo capo: Francesco Schiavone. La puntata - attraverso le interviste a Maurizio Vallone, Capocentro della Dia di Napoli, Raffaello Maggi, giudice a latere nel processo 'Spartacus', e Olimpia Abate, dirigente della squadra mobile della questura di Caserta - mette a fuoco i passaggi decisivi, le responsabilità e le attività di contrasto messe in campo contro la mafia dei Casalesi e il suo attuale capo Francesco Schiavone. Le storie proposte da 'Città Criminali' sono guidate dal commento di Vinicio Marchioni, il freddo della serie tv 'Romanzo Criminale', che accompagnerà il pubblico attraverso una ricostruzione meticolosa dei fatti di cronaca nera sullo sfondo delle 'città criminali'.