CASERTA, 14 OTTOBRE 2009 - Ha tentato di sottarsi alla cattura esibendo un documento di riconoscimento falso, ma gli agenti della squadra Mobile di Caserta, che lo avevano già arrestato nell' agosto scorso su una spiaggia di Castel Volturno, lo hanno rinosciuto ed ammanettato mentre era in bicicletta nella zona di Poggioreale, a Napoli. Cosimo Migliore, 37 anni, originario del quartiere Secondigliano, e legato al clan dei casalesi, è stato arrestato con l'accusa di estorsione nei confronti dei titolari di alcuni stabilimenti balneari, con l' aggravante di aver favorito l' organizzazione camorristica casertana. Migliore era stato scarcerato dal Tribunale del Riesame per un vizio formale. Il Tribunale di Napoli, su richiesta della Dda, che coordinò le indagini, ha riproposto circa un mese fa il provvedimento restrittivo nei suoi confronti. Il pregiudicato è stato catturato dalla squadra Mobile di Caserta, diretta dal vice questore Rodolfo Ruperti e trasferito nel carcere di S.Maria Capua Vetere.
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