CASERTA 16 SETTEMBRE 2009 - Un affiliato al clan camorristico dei 'Casalesi', Carmine Natale, di 52 anni di Casal di Principe, é stato arrestato dai carabinieri del Nucleo Investigativo di Caserta , in esecuzione di un decreto di fermo emesso dalla Dda di Napoli, con l'accusa di estorsioni aggravate dal metodo mafioso. L'arrestato è considerato elemento di primo piano della fazione del clan capeggiata da Francesco Schiavone, detto 'Sandokan', uno dei capi storici dell'organizzazione, oggi in carcere. Natale, ritenuto dagli investigatori anello di congiunzione tra il clan dei Casalesi e le altre organizzazioni operanti in provincia di Caserta , è accusato, in particolare, insieme con affiliati al clan Farina-Clemente di Maddaloni, di una serie di estorsioni ai danni della catena di supermercati 'Alvi', portate a termine nel 2006 nei tre periodi di riscossione del pizzo da parte della camorra: Natale, Pasqua e Ferragosto. Per le estorsioni ai supermercati 'Alvi' e ad altri operatori economici e commerciali del maddalonese, il 17 marzo scorso furono arrestati dai carabinieri, nel corso di un'operazione coordinata dalla Dda partenopea, 28 affiliati al clan dei Casalesi e a quello capeggiato da Antonio Farina e Clemente D'Albenzio. Nel blitz del 17 marzo, D'Albenzio riuscì a sfuggire alla cattura ma fu rintracciato il 15 maggio successivo in un'abitazione di familiari nella frazione 'Montedecoro', poco distante da Maddaloni.