CASERTA, 22 LUGLIO 2009 - Ancora grandi appuntamenti per gli atleti casertani di vertice: Lucio Maurino, capitano della Nazionale Italiana di Kata Fijlkam, ispettore della Guardia di Finanza appartenente al Gruppo Sportivo Fiamme Gialle, parteciperà alla prossima edizione dei World Games in programma a Kaohsiung (Taiwan) dal 24 al 26 luglio nella specialità Kata individuale. Una partecipazione di particolare prestigio, in quanto i criteri di qualificazione sono decretati in base ad un ranking che comprende i migliori risultati degli atleti più titolati del mondo nella specialità. La rappresentanza azzurra, composta dall’allenatore federale Roberta Sodero e dagli atleti Sara Battaglia, Lucio Maurino e Luca Valdesi, è partita ieri dall’Aeroporto di Roma/Fiumicino ed il ritorno è previsto per martedì 28 luglio. Nato a S. Maria Capua Vetere, 34 anni, altezza 1.75, peso 73 kg., coniugato, laureato in Scienze Motorie, ispettore della Guardia di Finanza, formatosi presso la Polisportiva Portichese con il maestro Domenico Maurino, suo padre, ora al Gs Fiamme Gialle con il maestro Claudio Culasso, Lucio Maurino ha un eccezionale palmares: ai mondiali bronzo a squadre a Tokyo (Giappone) nel 2008, oro a squadre a Tampere (Finlandia) nel 2006, oro a squadre a Monterrey (Messico) nel 2004 Mondiali; alla World Cup bronzo a Manila (Philippine) nel 1997; ai World Games argento a Lathi (Finlandia) nel 1997; ai mondiali universitari oro a squadre a Kyoto (Giappone) nel 2000, oro a squadre a Lille (Francia) nel 1998; argenti a Osaka (Giappone) nel 1996; ai campionati europei oro a squadre a Bratislava (Slovacchia) nel 2007, argento a Stavanger (Norvegia) nel 2006, argento a Tenerife (Spagna) nel 2005, oro a Mosca (Russia) nel 2004, oro a Brema (Germania) nel 2003, oro a Tallin (Estonia) nel 2002; ai campionati europei militari oro a squadre a Ostia (Roma) nel 1996; ai campionati del Mediterraneo oro a Istanbul (Turchia) nel 2008, argento ad Antalya (Turchia) nel 1998. In totale Lucio Maurico ha vinto sette ori individuali e nove a squadre: un palmares eccezionale che lo pone tra i primi al mondo nel ranking della sua specialità. “Peccato –commenta il presidente del Comitato Provinciale Coni Michele De Simone – che il kata al momento non sia riuscito ad entrare tra le specialità olimpiche altrimenti con un atleta del valore di Maurino lo sport casertano avrebbe centrato numerose volte il podio ai Giochi; resta, comunque, la soddisfazione di essere tra i primi al mondo in una disciplina difficile di grande impegno psicofisico per chi la pratica”.