Ventiquattro ore di audizioni in tre giorni di lavoro; cento soggetto ascoltati in rappresentanza di 80 enti, trenta relazioni consegnate alla magistratura - alcune delle quali secretate - 850 pagine al vaglio della bicamerale: sono i numeri della tre giorni di audizioni che la Commissione parlamentare sulle ecomafie e il ciclo dei rifiuti ha tenuto in Campania. Durante la missione, inoltre, è stata avviata la prima campagna aeromagnetica in Italia, durante la quale sono stati scandagliati oltre 500 chilometri quadrati di territorio nelle province di Napoli e Caserta. Sono stati quattro gli elicotteri della Guardia di finanza impegnati nel monitoraggio aereo. L'emergenza ambientale delle discariche abusive, dei rifiuti tossici e del traffico illecito sono stati gli argomenti al vaglio della Commissione che si è anche occupata dell'emergenza rifiuti. Sulla questione ambientale in Campania sono stati ascoltati i rappresentanti delle istituzioni, delle forze dell'ordine, delle associazioni di categoria, la Conferenza episcopale campana ed i vescovi della regione. La campagna aeromagnetica, effettuata con l'ausilio di un magnetometro che trainato da un elicottero del Corpo forestale, consentirà di rilevare la presenza di inquinanti fino a 30 metri di profondità. Eventuali siti anomali saranno studiati in dettaglio e la mappa delle discariche abusive interrate sarà pronta prima dell'estate. "Ad una prima analisi - ha detto il presidente della Commissione, Paolo Russo - sembrerebbe che alcuni laghetti di Castelvolturno presentino delle anomalie che saranno studiati in dettaglio". Russo ha sottolineato che si tratta della "prima tappa di un percorso che dovrà portare alla bonifica delle terre avvelenate attraverso l' impiego di risorse straordinarie". Riguardo alla presenza di diossina, Russo ha sottolineato la necessità "di promuovere uno studio epidemiologico completo sull'uomo e sugli animali". Anche la bonifica di Bagnoli è stata al vaglio della Commissione. "Bisogna accelerare i tempi - ha proseguito Russo - e soprattutto individuare formule idonee per le procedure di appalto che non possono essere uguali a quelle utilizzate per i lavori pubblici". La Commissione parlamentare sarà nuovamente in Campania il primo aprile. A Fisciano è in programma una giornata di approfondimento sul tema "La nozione di rifiuto: implicazioni tecniche e giuridiche".