La pioggia ed anche l'abbassamento improvviso della temperatura stanno mitigando le conseguenze della presenza in strade e piazze di numerosi comuni della provincia di centinaia di tonnellate di rifiuti. Nel capoluogo la rimozione giornaliera dell'immondizia per zone, grazie all'ampliamento del sito di trasferenza della localitą "Lo Uttaro" rende meno critica situazione sia nel centro e sia nella periferia della cittą. Nell'Aversano la situazione rimane critica ma i sindaci, che hanno incontrato oggi nella Prefettura di Caserta il Commissario Catenacci, hanno offerto la loro disponibilitą a collaborare per superare la fase di emergenza. A Marcianise ,invece, il sindaco Filippo Fecondo , in un incontro con i giornalisti ha manifestato il suo disappunto per non essere riuscito fino ad ora ad illustrare al prefetto Carlo Schilardi la situazione del suo Comune dove, peraltro, proseguono le iniziative di lotta contro l'ipotesi di apertura di un'isola ecologica, individuata dal Commissario Catenacci, dove depositare i rifiuti provenienti dalla raccolta differenziata. Oltre mille persone, tra studenti , cittadini ed amministratori comunali, con in testa lo stesso sindaco, Fecondo, hanno in corteo attraversato le principali vie cittadine fino all'impianto della localitą "Macello", presidiata giorno e notte da circa una settimana. Da oltre un mese, invece, continua il presidio dell'ingresso di parco Saurino, a santa Maria la Fossa. Un comitato formato da rappresentanti di vari comuni della zona e dell'agro aversano garantiscono a turno il presidio dei cancelli d'ingresso della discarica, per contrastare il progetto di ampliamento dello stesso impianto. Ma in provincia di Caserta sono anche presidiati i cancelli della discarica " Maruzzella" di san Tammaro, una localitą poco distante da Parco Saurino e il sito di stoccaggio delle ecoballe di Villa Literno. Dopo le proteste dei cittadini, culminate nell'occupazione della locale Stazione ferroviaria, non sono stati registrati nuovi conferimenti.