Chi stava in silenzio durante la fallimentare gestione commissariale dei rifiuti targata Bassolino, ora si sveglia e protesta contro il neo commissario Catenacci. E' quanto si assiste in questi giorni in provincia di Caserta da parte di alcuni sindaci che, ipocritamente, cambiano rotta. L'ultimo è un primo cittadino dell'agro aversano: "Siamo delusi, non ci aspettavamo soluzioni miracolistiche ma almeno di intravedere qualche spiraglio per uscire dal lungo tunnel della crisi". Michele Griffo (Udeur), sindaco di Trentola Ducenta, non è affatto soddisfatto dall'esito dell'incontro avuto questa mattina, a Caserta, col commissario di governo per l'emergenza rifiuti in Campania e chiede l'intervento diretto del governo: "Ora da Roma dovranno darci una risposta. Non escludo che nei prossimi giorni, noi sindaci, chiederemo di essere ricevuti a Roma".. "Noi amministratori lo abbiamo detto all'unisono che il vero problema sono i sacchetti lungo le strade e che la gente ormai é allo stremo - spiega ancora Griffo - Eppure noi quindici giorni fa abbiamo detto che andavano trovate delle soluzioni, quella di portare i rifiuti fuori regione". Anche Griffo ha annunciato che assumerà delle iniziative per meglio fronteggiare la crisi nel suo Comune: "Non possiamo tener chiuse le scuole all'infinito. Ai ragazzi non possiamo negare il diritto all'istruzione"