CASERTA, 24 GIUGNO 2009 - Il numero di visitatori nei musei italiani registra un calo nel 2008 a causa del calo dei flussi turistici, di scarsi servizi e di poca elasticita' nelle aperture. Eccezione fatta per Milano, dove i musei principali raddoppiano. Lo rivela il 'Dossier Musei 2009' di Touring Club Italiano, presentato oggi a Milano. Secondo i dati sulle presenze nei primi sei mesi del 2009, il calo non accenna a diminuire. Fra i 30 musei italiani piu' visitati, solo sei hanno visto crescere i biglietti staccati rispetto al 2007: primi in classifica i Musei Vaticani (+3%). Gli altri, a cominciare dalla Galleria degli Uffizi (-3.8%), hanno perso complessivamente 1.6 milioni di visitatori, con un calo vistosamente piu' alto al Sud e in Campania: dagli Scavi di Pompei (-12.4%), alla Reggia di Caserta (-26.4%) e il Museo Archeologico di Napoli (-18.8%). Se calano i biglietti staccati nelle maggiori citta' d'arte, in linea con il calo di turisti, resistono invece i centri al di fuori dai flussi turistici piu' consistenti, come Torino o MIlano, con la Pinacoteca di Brera a +130%.