BUCAREST, 4 GIUGNO 2009 - La polizia romena, in stretta collaborazione con l'Ufficio di collegamento italiano Interpol in Romania, ha arrestato oggi a Braila Gaetano Ferone di Napoli, accusato di aver riciclato ingenti somme di denaro in Romania per conto del clan camorristico dei Casalesi. In un comunicato, la polizia romena informa oggi che l'uomo di 51 anni è stato fermato in base a un mandato di arresto europeo emesso il 6 febbraio scorso dai gip del Tribunale ordinario di Roma. "Era ricercato assieme al connazionale Paolo Romagnoli, arrestato lo scorso febbraio a Bucarest, ed è stato individuato grazie alla stretta collaborazione con i colleghi della polizia romena", ha detto all'ANSA il capo dell'Ufficio di collegamento italiano Interpol in Romania, Paolo Sartori. Ferone, al momento agli arresti presso la polizia romena, è comparso oggi davanti ai giudici della Corte d'appello di Galati, che dovranno decidere sulla sua estradizione in Italia. Il cugino del capo del clan dei Casalesi, Francesco Schiavone jr detto Cicciariello, era stato arrestato nel 2004, sempre in seguito alla collaborazione tra le polizie italiana e romena. La sua fidanzata romena era stata seguita da Bucarest fino in Polonia, dove Schiavone fu arrestato al momento del loro incontro.