Fiaccolata per la legalità con la partecipazione di oltre mille persone ad Aversa. L'intera città - cittadini, studenti, esercenti, rappresentanti di enti e di associazioni imprenditoriali, sindaci di diversi comuni dell'agro aversano, parlamentari, consiglieri regionali, provinciali - è scesa in piazza per chiedere più sicurezza ma anche per esprimere piena solidarietà alla commerciante, Margherita Rubino, che la scorsa settimana ha inviato una lettera alla moglie del presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi denunciando di voler chiudere il proprio negozio per troppi furti e per il clima di omertà. La donna è stata rapinata due volte in una sola settimana. E nella missiva alla moglie del Capo dello Stato ha sottolineato il clima di sfiducia dei cittadini aversani per i fenomeni malavitosi che da tempo mettono in ginocchio l'intero agro aversano. In testa al corteo con il sindaco Domenico Ciaramella, i parlamentari della zona, il sen. Pasquale Giuliano (Fi), i deputati Lorenzo Diana (Ds), Paolo Santulli (Fi) e Gennaro Coronella (An), l'assessore regionale alle Attività Produttive, Gianfranco Alois. Gli oltre 2.000 partecipanti alla manifestazione, promossa dalla Confesercenti con l'appoggio della locale amministrazione comunale, hanno attraversato le principali vie del centro storico fino alla piazza principale della cittadina normanna, dove era ad attenderli anche l'arcivescovo della diocesi di Aversa, Mario Milano. Il sindaco Ciaramella nel confermare l'incontro di domani in prefettura dei 19 sindaci dell'agro aversano con i membri del comitato per l'Ordine e la Sicurezza Pubblica, proprio sui problemi della criminalità dell'aversano, ha ribadito che la strategia individuata per fronteggiare la delinquenza va in tre direzioni: l'apertura del tavolo istituzionale e gli incontri con il Comitato per l'Ordine e la Sicurezza Pubblica, il coinvolgimento della cittadinanza, l'ausilio delle nuove tecnologie con l'installazione di servizi di telesorveglianza.