Commento alla notizia: Il Consorzio Icaro che gestisce la Fattoria Aria Nova a Pignataro Maggiore non riesce a piazzare sul mercato 50 mila cavolfiori prodotti sul terreno confiscato alla camorra: nessuno li vuole, sono esteticamente brutti ma genunini. Icaro chiede di aiutarli: 2 euro cassetta (circa 16 mila euro). Ma non fa nessun accenno a donarli alla Caritas...o a persone bisognose. E poi dicono la camorra...

PIGNATARO MAGGIORE (Caserta) - Su un terreno confiscato alla camorra, nel Casertano, si è riusciti a raccogliere 50 mila cavolfiori che – molto probabilmente – non si riusciranno mai a piazzare sul mercato. L’allarme lo lancia il Consorzio Icaro che chiede «aiuto» per commercializzare le cassette (ognuna al costo di due euro) contenenti cavolfiori coltivati in tenuta Aria Nova, a Pignataro Maggiore. «I cavolfiori – spiega Icaro - sono stati coltivati ad aria nuova i quali, non essendo trattati con sostanze chimiche non hanno un aspetto perfetto e il mercato non ha voluto comprarli, ma in compenso sono genuini» Poi, la richiesta di Icaro per aiutarli a venderli: nessun riferimento ad eventuali donazioni a enti o associazioni che si occupano di assistere persone bisognose. A pochi chilometri dalla tenuta, inoltre, è stato aperto alcuni mesi fa un Farmer Market della Coldiretti dove vengono venduti a prezzi di gran lunga ridotti, rispetto al mercato, prodotti esclusivamente locali. Presenza, quella del Farmer Market, che - non è escluso - potrebbe far nascere una collaborazione.

LE COLTIVAZIONI DI ARIA NUOVA

Le coltivazioni sui 35 ettari di Aria Nuova sono così distribuite: 20 ettari di grano, 14 ettari di verdure (insalata, bieta, cavolfiori, cavoli, spinaci, cicoria catalogna, cime di rapa, melanzane, aglio, prezzemolo, ruchetta e fave). L’unico ettaro ancora non seminato è quello su cui insiste il vigneto, dove sono stati effettuati solo lavori di preparazione. Iniziata, tempo fa, anche la lavorazione del pescheto di via Conte con attività di trinciatura del terreno e pulizia perimetrale della villa e del campo. (20 febbraio 2009-19:20)