CASERTA - “Per un’azienda, assumere comportamenti socialmente responsabili, significa andare al di là degli obblighi e degli adempimenti legislativi cui è tenuta a conformarsi e investire volontariamente nella correttezza delle relazioni con gli interlocutori interni ed esterni, nel capitale umano, nel progresso sociale e nel rispetto per l’ambiente per contribuire a una migliore qualità della vita”. Lo ha detto il presidente di Confindustria Caserta, Antonio Della Gatta, intervenendo al workshop “Satety day: un progetto di responsabilità sociale delle imprese” che si è svolto presso la Camera di commercio a cura di Unioncamere, Inail e Consorzio Promos. Il presidente degli industriali ha ricordato che il concetto di Rsi per gli industriali del sistema associativo non è una scoperta di oggi, essendo stato il principio formulato nel Codice Etico di Confindustria già nel 1991. “Secondo questo principio l’impresa responsabile – ha detto – si impegna a tenere conto in ogni suo comportamento delle ricadute non solo economiche, ma anche sociali e ambientali, che può provocare”. Della Gatta, infine, ha ricordato che in questo ambito l’associazione degli industriali casertani vanta anche un piccolo primato: “Infatti – ha aggiunto – sono numerose le nostre imprese associate che sono addirittura certificate eticamente. Ma quella della consigliera incaricata Daniela Mastrangelo, la Acroplastica srl, che partecipa a questo workshop, è stata anche in assoluto la seconda in Italia, poco meno di dieci anni fa, a fregiarsi della certificazione SA8000, subito dopo la Coop”. (29 gennaio 2009)