Un militare scrive come si svolge la tipica giornata sulla Domiziana e tutte le contraddizioni dell'impiego dell'esercito in quella zona. Turni, riposi, stress...

CASTELVOLTURNO (Caserta) - La gente si chiede se i soldi spesi per i soldati nelle strade sono spesi bene. Un esempio chiaro è quello dei 500 soldati inviati in aiuto alle forze armate nel casertano per combattere la camorra. Ecco alcuni artefizi inventati dal comandante per sprecare soldi e per stressare i suoi uomini:Iniziamo dagli orari. La regola vorrebbe che un soldato dovrebbe fare 6 ore di servizio e 12 ore di riposo. Invece non è affatto cosi. Un soldato monta circa 10 ore e ne riposa 8, sempre che nel riposo non ci sia il pasto; quindi le 4 ore in più vengono contate come ore di straordinario che ovviamente poi vengono o messe a pagamento oppure date come ore di recupero. In ogni caso si crea una perdita per le casse dello stato. Oltre a questo problema, c'è il rischio che il conduttore dopo 7 turni, con questi orari, rischia di addormentarsi e di causare oltre che danni fisici alle persone della sua squadra, anche un danno al mezzo oppure peggio ancora, di causare morti o danni a terzi e quindi far ricadere tutto sulle casse dello stato. Stesso problema persiste per i soldati che devono effettuare i controlli, che dopo notti insonni e mattine con sveglie all'alba, riducono le loro capacità psicofisiche e di conseguenza non compiono bene il loro lavoro. Un'altra storia che si sono inventati è iniziare il servizio no all'ora in cui si dovrebbe ma farsi trovare sul posto dove si fa servizio a quell'ora; quindi si deve partire un ora prima, che sommato al ritiro armi al caricamento armi e magari ai pasti (obbligatori), spesso e volentieri si inizia il servizio due ore prima, senza contare la sveglia che tra tutto ciò che uno deve prepararsi fa perdere almeno altri 45 minuti. Le forze armate invece iniziano il loro servizio all'ora stabilita ovunque loro siano, di conseguenza capita spesso e volentieri che arrivano sul posto almeno una mezz'ora dopo, lasciando davanti alla caserma i militari con tutti i problemi che potrebbero insorgere. Oltre a questi problemi ci sono le solite novità di reparto che servono solo a stressare maggiormente i ragazzi che lavorano in strada. Uno di questi è il divieto di usare l'ascensore. Pensare che gli alloggi sono all'ultimo piano della reggia e che i scalini sono ben 180 (si pensi che un soldato a come equipaggiamento due armi 5 caricatori elmetto maschera antigas e giubetto anti proiettile). Altro problema è la mensa; la gente è obbligata ad andare a fare colazione anche quando smonta dal servizio notturno invece di andare a dormire che sarebbe la prima necessità. Un'altra novità è quella dei lanci; visto che il tempo che intercorre tra un turno ed un altro non basta nemmeno per riposare si occupano i due giorni liberi, che si accumulano lavorando su 7 turni in 5 giorni, per l'attività aviolancistica. Quindi tutti i sacrifici fatti durante la settimana per far si di avere il tempo di andare dai proprio familiari, vengono buttati al vento. Ancora, ci sono tra virgolette le minacce del comandate, che chiede di rinunciare alla burocrazia per il bene del reggimento. Quindi secondo lui un soldato dovrebbe rinunciare a soldi e recupero. Infine ci sono i problemi riservati ai mezzi e al tipo di vestiario. Ognuno deve essere vestito allo stesso modo quindi non esiste chi ha freddo e chi ha caldo. Se uno ha freddo se lo può tenere e se uno a caldo può sudare e poi prendere il freddo al momento che ci muove con il mezzo perchè anche se è pieno inverno (si provi ad immaginare quando piove) si va in giro con i teloni alzati a differenza delle forze armate che oltre ad avere i mezzi chiusi si vestono come vogliono e indossano il basco e il giubbetto anti proiettile solo nel momento del posto di controllo diversamente dai militari che li indossano quando escono dalla base e se li tolgono al rientro, causando solo dolori alla schiena e stress. Si trovano a poco più di un mese di servizio nel casertano e i soldati già sono iper-stressati, basti vedere il totale di incidenti avvenuti nell'ultima settimana che ammonta appunto a 4; 2 riservati ad incidenti stradali e due riservati a incidenti militari. Per quanto riguarda questi ultimi addirittura si sta cercando di nasconderli per non far spaventare la gente poichè stiamo parlando di colpi accidentalmente partiti di cui uno al posto di scaricamento e un altro all'interno della basa vicino un mezzo a terra (si pensi al rischio di un colpo che rimbalza). Per finire giunge la notizia più incisa. All'inizio il Ministro della Difesa decise di far restare i militari nel casertano 6 mesi tre dei quali riservati al reggimento della Folgore e i 3 restanti ad un altro reggimento. Poi il mandato è stato ridotto a 5 mesi e invece di dividere la missione in 2 mesi e mezzo il reggimento della Folgore e due mesi e mezzo un altro reggimento si è deciso di far restare la folgore fino al 15 gennaio e in più di trasferire il reparto dalla reggia di Caserta a Pozzuoli e per fare ciò ovviamente i ragazzi dovranno rinunciare all'ennesimo riposo e accumulare altre ore per creare una perdita ancora più sostanziosa. Si richiede l'intervento del Ministro della Difesa per calmare gli animi del comandante del reggimento della Folgore e per far rispettare i turni della permanenza nel casertano. Tabella degli orari Mattina turno effettivo 07 – 13 turno reale 05:00 ritiro armi 06:10 partenza 14:00 rientro Pomeriggio turno effettivo 13 – 19 turno reale 11:00 ritiro armi 12:10 partenza 20:00 rientro Sera turno effettivo 19 – 01 turno reale 17:00 ritiro armi 18:10 partenza 02:00 rientro Notte turno effettivo 01 -07 turno reale 23:30 ritiro armi 00:10 partenza 08:00 rientro ( con colazione obbligatoria) (firmato A.Z. - per 'gli anziani') (26 novembre 2008-15:25)