CASERTA - Il presidente della Provincia di Caserta, Sandro De Franciscis, ha aderito questa mattina alla campagna di solidarietà "Sono per e con il Centro Fernandes" lanciata dal Comitato per la difesa del centro di accoglienza a seguito della iniziativa di alcuni gruppi di opposizione in Consiglio comunale a Castel Volturno di chiederne la chiusura. Una iniziativa che De Franciscis ha definito "vergognosa" perché rivolta verso "una struttura che attraverso la Caritas diocesana di Capua, silenziosamente e da 20 anni, costituisce un modello di presenza cristiana di accoglienza e solidarietà verso gli immigrati extracomunitari". "E'inspiegabile come per certe forze politiche - ha aggiunto il presidente della Provincia - una struttura nella quale centinaia di immigrati hanno trovato un tetto, un pasto caldo, operatori che ne hanno facilitato la integrazione sul territorio come nella migliore tradizione dell'ospitalità offerta dalle grandi democrazie europee, venga oggi additata come la causa dei problemi di Castel Volturno ed il motivo scatenante di nuove e drammatiche tensioni fra stranieri e castellani". "Io trovo grave e vergognoso - ha concluso De Franciscis - che simili attacchi, che nascondono evidenti e mai superati pregiudizi razziali, provengano da forze politiche che si definiscono moderate e che dicono di ispirarsi ai principi del cattolicesimo ed invito i referenti provinciali e regionali degli stessi partiti promotori della chiusura del Fernandes ad adoperarsi per fare un passo indietro e disporre il ritiro dell'ordine del giorno in Consiglio comunale". (19 novembre 2008)