VILLA LITERNO (Caserta) - "Non vogliamo che si dia l'idea di una Cgil che non vuole lavorare per l'unità. La Cgil vuole l'unità ma sulla chiarezza e sui contenuti". Lo ha detto il segretario generale della Cgil, Guglielmo Epifani, a margine di una manifestazione sulla legalità in corso a Villa Literno nel Casertano. In riferimento alle polemiche sollevate in merito al confronto tra le sigle sindacali e il presidente del Consiglio a Palazzo Grazioli, Epifani, commentando quanto detto dal premier Silvio Berlusconi ieri sera, ha affermato: "In questo è stato onesto, lo ha confermato". Ad una domanda di un giornalista sui temi di un possibile incontro tra le organizzazioni sindacali e il Governo Epifani ha detto che si andrà a chiedere "una terapia d'urto, d'emergenza, per far fronte ad una crisi così difficile. Quello che non ci convince è il ricorso a strumenti ordinari in una crisi che è straordinaria. Bisogna fare sforzi in più per dare una mano a pensionati e lavoratori, a tutti quei lavoratori, precari o meno, che perdono il lavoro, e rilanciare gli investimenti".
"Con la crisi che avanza si può accentuare il fenomeno della xenofobia". Lo ha detto il segretario generale della Cgil, Guglielmo Epifani, a margine di una manifestazione sulla legalità a Villa Literno (Caserta). Epifani ha detto che però a questi lavoratori bisogna riconoscere "i loro diritti perché vengono qui a lavorare. Non é vero che rubano il lavoro agli italiani ma fanno quello che gli altri non vogliono svolgere". Sull'idea che gli immigrati possano togliere il lavoro agli italiani Epifani ha detto che "bisogna stare attenti perché ci sono forze che dal profondo sociale tentano di affermare questa teoria. Ma tutto ciò è falso". Poi il segretario della Cgil ha ricordato come proprio nel Casertano il sindacato da tempo si sia speso per l'integrazione degli immigrati nel tessuto sociale.
Per il segretario nazionale della Cgil, Guglielmo Epifani, intervenuto oggi a Villa Literno (Caserta) ad una manifestazione contro la camorra e per la legalità è necessario procedere a una più cospicua regolarizzazione dei cittadini immigrati. "Lo scorso anno sono stati presentate circa 700 mila domande di regolarizzazione, si è proceduto a 100 mila regolarizzazioni e quest'anno ad altre 170 mila - ha osservato Epifani - vuol dire che la metà degli immigrati, per loro stessa ammissione, lavorano in condizioni di irregolarità, e questo non è giusto". Per il segretario della Cgil è necessario "dare il tempo all'immigrato che perde un lavoro di trovarne un altro".
"Stiamo qui per rimarcare la volontà di non rassegnarci, di continuare la battaglia". Lo ha detto il segretario generale della Cgil, Guglielmo Epifani che sta partecipando alla manifestazione contro la camorra e per la legalità in corso a Villa Literno (Caserta). Prendono parte, fra gli altri, il segretario nazionale della Fnsi, Franco Siddi, don Luigi Ciotti e il pm Antimafia di Napoli Giuseppe Narducci. Per Epifani, è necessario fare trovare "tutti gli strumenti, tutte le forme necessarie, per fare avanzare presidi di legalità in una terra martoriata come questa". Il leader sindacale, infine, ha annunciato che tornerà "per sostenere quella parte di cittadini che ritiene che bisogna voltare pagina". Infine, ha detto che non è vero "che la camorra cresce solo quando non c'é sviluppo ma la moneta cattiva scaccia quella buona".
"Ogni euro in meno che investe nella scuola è un attentato al futuro del Paese". Lo ha detto il segretario generale della Cgil, Guglielmo Epifani, intervenendo oggi a Villa Literno (Caserta) ad una manifestazione sulla legalità e contro la camorra alla quale hanno preso parte, tra gli altri, il segretario della Federazione nazionale della stampa italiana, Franco Siddi, e don Luigi Ciotti. Epifani ha sottolineato il ruolo che può svolgere la scuola ed ha detto di aver voluto partecipare alla manifestazione di Villa Literno per fare il suo sostegno che dinanzi alla criminalità: "non intendono rassegnarsi, non vogliono chinare la testa. E la forza dello stare assieme che dà sostegno a ognuno di noi".
Proteste - Alcune decine di lavoratori della sanità sono giunti a Villa Literno (Caserta) dove è in corso una manifestazione con il segretario della Cgil Guglielmo Epifani per manifestare contro i tagli della Sanità che metterebbero a rischio centinaia di posti di lavoro nel settore privato. A manifestare sono i lavoratori che già in passato hanno protestato contro la Regione e che indossano una maglietta gialla con la sigla Sid. (19 novembre 2008)