Quant'è strana la provincia di Caserta (rispecchia un po' l'Italia): se sei di sinistra e ti scrivono una frase al muro, ricevi attestati planetari. Se non lo sei e ti arriva un proiettile sei considerato meno di un direttore di un giornale che ha subìto un furto. A proposito, l'altro giorno ci fosse stato un politico o altra figura che ha indovinato il nome del direttore (Beniamino Clemente e non Pasquale). Manco le gerenze di leggono.... In ogni caso di solidarietà solidarietà al direttore editoriale ne è arrivata più di quanta in queste ore ne riceve Magliocca. Dopo il Consorzio Icaro, arriva anche quella di Ciardiello ma è molto criptico, Coronella e l'eurodeputato Ventre...

Ciardiello e il proiettile a Magliocca: una solidarietà con riserva...

Il proiettile in busta chiusa recapitato al sindaco di Pignataro Maggiore e consigliere provinciale di AN, Giorgio Magliocca, è per il capogruppo consiliare del Partito Democratico alla Provincia di Caserta, Pietro Ciardiello, “un grave episodio intimidatorio che dimostra quanto sia difficile amministrare in determinati contesti, dove la presenza della criminalità organizzata risulta assai rilevante e pervasiva”. “Le numerose inchieste di questi anni – rammenta il capogruppo del PD alla Provincia – hanno accertato stretti legami tra la camorra di Pignataro Maggiore e la mafia siciliana. Ed è sempre da Pignataro – aggiunge Ciardiello – che gli investigatori tendono a far risalire la partenza del commando di sicari che assassinò il sindacalista Franco Imposimato, come atto di rappresaglia nei confronti del fratello magistrato impegnato in importanti inchieste di terrorismo e di mafia. Per questo, come PD alla Provincia, io chiedo che magistratura e forze dell’ordine intervengano prontamente, con il Ministero dell’Interno, per fare piena luce su questo episodio a garanzia del ruolo svolto dagli amministratori locali reso più difficile da un contesto di ordine pubblico fortemente a rischio”. (28 ottobre 2008-17:45)

An, comunicato di Coronella

Sul grave ed inquietante atto intimidatorio perpetrato da ignoti in danno dell’avv. Giorgio Magliocca, Sindaco di Pignataro Maggiore e capogruppo di AN al Consiglio provinciale, è intervenuto il senatore Gennaro Coronella che con una interrogazione urgente rivolta al Ministro dell’Interno, ha chiesto di attivare ogni procedura per tutelare l’esponente di AN e i suoi familiari. ”L’episodio delle minacce di morte all’amico Giorgio Magliocca rappresentano un fatto inquietante e raccapricciante per i modi e la tempistica. Si sta cercando di zittire un esponente politico, che non si è mai tirato indietro quando si è reso necessario richiamare l’attenzione sui problemi della moralità politica e contrastare la malavita organizzata in un territorio difficile. Per questo motivo chiedo fortemente che il ministro si adoperi per tutelare l’incolumità di Magliocca e della sua famiglia. Esprimo tutta la mia solidarietà umana e politica all’amico Giorgio Magliocca che sicuramente non fermerà il proprio lavoro dopo questo attacco ignobile e meschino. Oggi come non mai sento di esprimere tutta la mia vicinanza e quella dell’intero Esecutivo provinciale all’amico Magliocca e alla sua famiglia.” Lo ha dichiarato il sen. Gennaro Coronella, Presidente provinciale AN di Caserta.

Lettera di Ventre a Giorgio Magliocca

LETTERA APERTA A GIORGIO MAGLIOCCA Caro Giorgio ho appreso con rammarico, ed al tempo stesso apprensione, quanto di spiacevole ti è accaduto, ossia l’aver tu ricevuto quella lettera con quelle frasi e quel contenuto. Sono anni che ti conosco e ti stimo sia come politico, sia come amministratore, prima nella veste di consigliere provinciale ed oggi anche in quella si sindaco della tua città. La tua attività è sempre stata caratterizzata da comportamenti lineari e trasparenti così come si addice ad un amministratore della cosa pubblica. Ma anche nel tuo ruolo di consigliere provinciale di minoranza l’impegno che profondi ti ha fatto assumere la veste di attivista dell’intera opposizione nel porre alla luce il malaffare e le clientele. Per strana coincidenza, giorni fa altro vile atto è stato posto in essere nei locali di un giornale casertano, veramente libero, che con coraggio giorno per giorno denuncia sia il crimine organizzato nella nostra provincia sia, come te, il malaffare nella pubblica amministrazione. Vogliamo credere che si tratti solo di coincidenza di fatti delittuosi eppure questa stana, stranissima coincidenza, ci pone l’interrogativo veramente angosciante di quanto sia pericoloso, ma anche al tempo stesso esaltante, denunciare il malaffare. Continua, Giorgio, nella tua azione e sono sicuro che queste azioni scellerate non solo non ti faranno paura quanto ti spingeranno ancora di più sulla strada della denuncia delle illegalità. Con amicizia, Riccardo Ventre.