CASERTA - (di Riccardo Ventre, Eurodeputato) - Apprendiamo con sgomento la dipartita dell’amico indimenticabile Alfonso Martucci. Con lui scompare una parte significativa del nostro mondo, una figura straordinaria d’uomo, di professionista e di cristiano; ci lascia un penalista, tra i più celebrati principi del foro, nell’ambito regionale e nazionale. Coltissimo, forbito, senza mai cedere alla tentazione della retorica fine a se stessa. Fu “figlio d’arte”, evocando stile, cultura, umanità immensa da una tradizione familiare, impreziosita da una straordinaria figura paterna Eccellente studente presso il Liceo classico di S. Maria C.V. degli anni 50, non impiegherà alcun tempo a far rifulger le sue doti di profondo conoscitore del diritto, né a ricercare i segreti di una facondia che si impose nelle aule più prestigiose del nostro Paese. Amico carissimo, presi da profonda commozione, ben consapevoli di poterlo solo incontrare in un contesto soprannaturale, nel quale egli ha creduto fino in fondo, in questo momento di dolore, ci stringiamo intorno alla famiglia, esprimendo sentimenti di una vicinanza nella quale si riconoscono tutti coloro, amici ed estimatori, che seppero volergli bene. (27 ottobre 2008)