CASERTA- Sindaci ed amministratori del Partito Democratico di Terra di Lavoro si sono confrontati oggi nella sede del Partito a Caserta sui temi delle emergenze e programmi di governo del territorio, nell'ambito degli incontri programmati per elaborare la piattaforma programmatica del partito. "Intendiamo così affrontare - ha spiegato il segretario provinciale, Enzo Iodice - le problematiche di Terra di Lavoro per delineare percorsi comuni che portino a soluzioni condivise, in un metodo di lavoro basato sulla sinergia tra il partito e le sue rappresentanze istituzionali". All'incontro hanno partecipato, tra gli altri, l'onorevole Pina Picierno, il presidente della Provincia, Sandro De Franciscis, con gli assessori provinciali all'ambiente, all'Urbanistica e alla Pubblica istruzione, insieme con i sindaci di numerosi cmni tra cui quelli di Caserta, Maddaloni e Modragone, i membri della segreteria del PD, e il segretario della Cisl, Carmine Crisci. Ambiente e urbanistica sono stati i temi prioritari dell'agenda politica segnalati da De Franciscis: "Il nostro partito - ha sottolineato il presidente - deve elaborare la propria proposta in tema di ambiente e di ciclo dei rifiuti, tenendo conto delle ragioni dei territori". I sindaci sono stati i protagonisti dell'incontro, formulando proposte e suggerimenti, "che poi dovranno avere l'armonia di una proposta politica", ha ribadito il segretario Iodice. L'impegno del PD casertano per la legalità è stato rilanciato dall'onorevole Picierno: "La nostra provincia - ha detto - vive un momento delicato e con i governi locali dobbiamo impegnarci a realizzare le due proposte formulate insieme con i vertici nazionali del partito sulla lotta alla criminalità organizzata: la stazione unica appaltante e il Patto sulla sicurezza per Caserta. Si tratta di progetti - ha aggiunto Picierno - che hanno bisogno del sostegno degli amministratori locali". Picierno ha infine sollevato l'esigenza di un'analisi approfondita della sanità campana e casertana, "alla vigilia dell'approvazione del piano ospedaliero regionale".